Siamo ormai entrati nella fase 2, ieri i primi rientri dalle altre regioni, in questo quadro l’Asl di Benevento gioca un ruolo importante nella supervisione della salute dei cittadini. Nel pomeriggio il direttore generale dell’Azienda sanitaria locale,Gennaro Volpe ha tenuto una video conferenza stampa, per aggiornare gli utenti sui numeri di questa emergenza e sulle linee guida adottate in questa nuova delicata fase. I primi dati messi in luce sono stati quelli relativi ai rientri da Roma alla Stazione centrale di Benevento,dove su 40 passeggeri uno è stato trovato con la temperatura alta.
Volpe ha ripercorso quelli che sono stati i momenti di criticità sul territorio, dal focolaio di “Villa Margherita” dove i contagi sono stati arginati anche grazie alla collaborazione con le forze dell’ordine e dell’altro focolaio quello esploso a Paolisi. I numeri aggiornati ad oggi parlano di 76 pazienti curati a domicilio,13 ricoverati al San Pio, 11 a Villa Margherita,66 persone guarite e 15 decedute. Volpe ha annunciato che attualmente l’Asl sta lavorando al monitoraggio di tutte le attività sanitarie come le RSA e le cliniche, e che si sta pensando già all’attivazione degli Ospedali di Comunità di Cerreto Sannita e San Bartolomeo in Galdo.Per l’avvio delle strutture è necessario il reclutamento di circa 30 infermieri e si sta già ipotizzando ad un concorso per le selezioni. In conclusione il Direttore Generale dell’Asl di Benevento ha lanciato un appello ai cittadini, invitandoli ad indossare le mascherine anche in questo momento di maggiore apertura, anche durante i primi incontri tra familiari,perchè non bisogna mai abbassare la guardia. 6 mila i tamponi pronti per questa nuova fase, che saranno effettuati soprattutto sui soggetti che per motivi di lavoro sono a contatto diretto con il pubblico.
