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Benevento| Gli eroi in corsia di tutti i giorni, oltre il Covid

Benevento| Gli eroi in corsia di tutti i giorni, oltre il Covid

9 Giugno 2020 | by Redazione Bn
Benevento| Gli eroi in corsia di tutti i giorni, oltre il Covid
Attualità
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RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO NOTA DI PLAUSO AL LAVORO DELL’EQUIPE DI ONCOLOGIA DEL FATEBENEFRATELLI

 

“In questo tempo surreale che ha visto internisti, infettivologi e rianimatori in prima linea per combattere un nemico invisibile, il coronavirus, altri medici, gli oncologi, hanno continuato a combattere contro il nemico di sempre, il tumore, che non si è mai ritirato, che non ha dato tregua, neanche in tempi di pandemia. Al contrario, esso si è fatto spazio, subdolo e infiltrante, non solo nel corpo ma anche nel cuore e nella mente dei malati oncologici che, in questo tempo difficile, hanno aggiunto alle preoccupazioni per la propria patologia, l’ansia legata alla pandemia.
L’ emergenza corona virus, però, non ha fermato i reparti di oncologia medica italiani. Sette centri su dieci hanno proseguito la loro attività. Tra essi l’unità operativa dipartimentale di oncologia dell’Ospedale “Sacro Cuore di GESÙ-FATEBENEFRATELLI” di Benevento, egregiamente guidata dal dott. Antonio Febbraro. Formidabile la sua equipe che, senza risparmiarsi, ha operato affinché il reparto, che ha accolto anche pazienti provenienti da altri nosocomi, fronteggiasse efficacemente la grave crisi sanitaria, garantendo cure in sicurezza anche nella crisi da pandemia.
Dalle attività ambulatoriali alle infusioni dei trattamenti, dall’introduzione di misure precauzionali alla riorganizzazione di spazi e appuntamenti, nulla è stato tralasciato, sì da ridurre massimamente ogni possibile rischio per quei pazienti che, a causa della stessa patologia oncologica e dei relativi trattamenti, sviluppano una condizione di immunodepressione che li rende più esposti alle malattie infettive. Proprio il benessere psico-fisico di questi pazienti è al centro della mission dell’ unità di oncologia diretta dal dott. Febbraro, cui va riconosciuta una gestione in sicurezza dei pazienti che si è rivelata vincente, garantendo, nel contempo, alti standard di assistenza oncologica”.

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