Le preoccupazioni manifestate dai 5 Presidenti Campani dei Consorzi di Tutela dei Vini, Libero Rillo (Sannio Consorzio Tutela Vini), Cesare Avenia (Consorzio di Tutela dei Vini Caserta); Stefano Di Marzo (Consorzio Tutela Vini d’Irpinia); Andrea Ferraioli (Consorzio Vita Salernum Vites) e Ciro Giordano (Consorzio Tutela Vini Vesuvio), che hanno denunciato pubblicamente il silenzio della Regione #Campania, meritano grande attenzione.
È un grido d’allarme e di aiuto che non può cadere nel vuoto.
La pandemia ha colpito duramente anche il comparto vitivinicolo da sempre trainante per l’economia regionale. Un settore che ora più che mai ha bisogno di una riprogrammazione e di investimenti mirati.
I Presidenti dei 5 Consorzi Campani si stanno da mesi battendo per un rilancio del settore che ha visto da maggio in poi ridurre del 4 per cento l’export per la prima volta in 20 anni.
A loro vanno assicurati prima di tutto ascolto ed attenzione perchè in ballo c’è il futuro di un intero comparto agricolo e di centinaia di famiglie già impegnate nella vendemmia.
È urgente inoltre la promozione di un Tavolo regionale di discussione per costruire soluzioni immediate.
Il silenzio della #RegioneCampania al riguardo non solo è grave, ma è inaccettabile in una fase di generale contrazione dell’economia.