breaking news

Benevento| Confsal: “illegittimo e divieto di scorrimento delle graduatorie per le progressioni verticali al personale di pendente del comune di Benevento.!”

Benevento| Confsal: “illegittimo e divieto di scorrimento delle graduatorie per le progressioni verticali al personale di pendente del comune di Benevento.!”

24 Novembre 2020 | by Redazione Bn
Benevento| Confsal: “illegittimo e divieto di scorrimento delle graduatorie per le progressioni verticali al personale di pendente del comune di Benevento.!”
Attualità
0
Riceviamo e pubblichiamo nota stampa Confsal:
La CONFSAL Funzioni Locali, DENUNCIA E RAPPRESENTA, che al Comune di Benevento con Determine Dirigenziali del Settore Risorse Umane, n. 172, n. 173  dell’08 novembre 2019, sono stati inquadrati in categoria “D”    per selezione alle progressioni verticali  n. 2 candidati per l’ammissione e la copertura di n.1 posto nel profilo professionale di “Istruttore Direttivo Amministrativo cat. “D” e di n. 1 posto per l’ammissione di un candidato nel profilo professionale di “Specialista dell’informazione istituzionale categoria giuridica ed economica “D”.
Con Determina n. 174 dell’08.11.2019, è stato istituita la Commissione relativa alla selezione interna per la progressione verticale del personale dipendente già inquadrato nella categoria “C”, composta dal Dirigente alle Risorse Umane Dr. Verdicchio Alessandro, Dr. Ambrogio raffaele Dirigente del Settore Finanze e Avv Catalano Vincenzo del Settore Avvocatura del Comune di Benevento.
La CONFSAL Funzioni Locali, rammenta e rappresenta, che nell’anno 2010, le procedure di selezioni alle progressioni verticali furono già contestate con ricorsi ed esposti da diversi dipendenti del Comune di Benevento, chiedendone l’IMMEDIATO ANNULLAMENTO di tutti gli atti adottati e consequenziali alla procedura di selezione delle predette progressioni verticali interne di vari profili professionali e categorie.
Tale procedure selettive per la progressione verticale di carriera interna del personale del Comune di Benevento, furono immediatamente denunciate, anche dal rappresentanti sindacali del COBAS, UGL ed RSU/CISL.!
Ma la cosa più scandalosa del previsto, parteciparono a tali selezioni interne per le progressioni verticali di carriera nei vari profili professionali e di categoria, anche molti sindacalisti di CGIL, CISL e UIL che avevano partecipato anche all’approvazione in sede di trattative decentrate con la Parte Pubblica dell’allora Amministrazione Pepe.
La CONFSAL Funzioni Locali, all’uopo rappresenta, che secondo auotrevoli orientamenti della Corte dei Conti (Delibera n 10/SEZAUT/2010/QMIG – Sezione Autnomie,nell’Adunanza del 31.03.2010, la stessa, si era già espressa sulla decorrenza ex art. 62 del Decreto Legislativo n. 150/2009 cd. Brunetta, ove richiamando anche autorevoli sentenze della Corte Costituzionale n. 9 del 2010, n. 215 del 2009 e n. 263 del 2006, con riferimento agli Enti Locali, deliberava l’applicabilità dell’art. 62 del Decreto Legislativo n. 150/2009 e cioè, nella parte in cui si stabilisce che le “progressioni verticali” fra aree avvengono tramite concors pubblico dall’esterno, ferma restando la possibilità per ‘amministrazione di destinare al personale interno, in possesso dei titoli di studio richiesti per l’accesso da’esterno, un riserva di posti non superiore al 50% di quelli messi a concorso aborgando ‘art. 91 T.U.E.L. de Decreto Legislativo n . 267/2000 degi Enti Locali .
Pertanto, le procedure concorsuali per  la selezione interna al personale dipendente negli Enti Locali (Comuni, Province, Camere di Commercio, IACP etc.. ), devono  seguire le direttive di legge e della Delibera n.. 10/SEZAUT/2010/QMIG della Corte dei Conti a Sezioni Riunite delle Autonomie . salvo l’ANNULLAMENT PER ILEGITTIMITA’ DEGLI ATTI ADOTTATI dalle pubbiche amministrazioni locali in palese violazione di legge.
A parere della CONFSAL Funzioni Locali, la procedura aperta  per le “progressioni verticali” adottate dal Comune di Benevento, sono palesemente “ILLEGITTIME” o quantomeno in contrasto alle direttive imposte dalla Corte dei Conti Autonomie Locali n. 10/SEZAUT/2010/QMIG del 31.03.2010 e dell’art. 62 del Decreto Legislativo n. 150/2009 cd Brunetta.
Ma la cosa strana e grave che già il Dipartimento della Funzione Pubblica  nell’anno 2017 si era espressa sulle progressioni verticali interna   per chiarire dei punti sull’applicazione dell’art. 22 del Decreto legislativo n. 75/2017 e una circolare precedente del Funzione Pubblica n. 5/2013 . ove si prevedeva, che le graduatorie per le progressioni verticali entro il 01 gennaio 2010, dovevano conseguirsi per pubblici concorsi  esterni e titoli acquisiti,  e NON per selezioni interne dell’Ente Locale, come attualmente il Comune di Benevento,  ha adottato con le Determine Dirigenziali n. 172 e n. 173 dell’08.11.2019, in palese violazione dell’art. 62 del Decreto Legislativo n. 150/2009. che modifica l’art. 52, comma 1 bis, del Decreto Legislativo n 165/2001(Testo Unico pubblico impiego) .
La CONFSAL Funzioni Locali, si riserva di trasmettere e DENUNCIARE le eventuali “Illegittimità” alla Corte dei Conti, ai Dipartimenti della Funzione Pubblica e Finanze e ANAC (Autorità  Nazionale Anticorruzione), per ravvisare eventuali abusi ed illegittimità sugli atti adottati e consequenziali del Comune di Benevento, per eventuali danni  sia alle casse comunali che all’Erario e ai cittadini contribuenti.
LA CONFSAL  FUNZIONI LOCALI COME SEMPRE SARA’ ATTENTA E VIGILE A FARE RISPETTARE LEGALITA’ E TRASPARENZA NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E A TUTELARE LAVORATORI E CITTADINI LESI DA EVENTUALI ILLEGITTIMITA’ E DIRITTI VIOLATI.!
Il Coordinamento  Provinciale Federazione CONFSAL Funzioni Locali Benevento e provincia

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *