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Vademecum del vaccinato in caso di contatto con un positivo

Vademecum del vaccinato in caso di contatto con un positivo

12 Febbraio 2021 | by Maresa Calzone
Vademecum del vaccinato in caso di contatto con un positivo
Attualità
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La campagna vaccinale è entrata nel vivo, ora si è passati agli over 80, le persone più fragili che in questo lungo anno pandemico abbiamo visto soffrire e spesso purtroppo non farcela a causa delle complicanze per il Covid-19. Ora che il vaccino c’è la speranza si accende ma questo non vuol dire smettere di essere prudenti, le norme anticontagio restano.Inoltre anche chi è stato sottoposto al vaccino per il Covid deve sottostare alle regole della quarantena. La conferma arriva direttamente dal Ministero della Salute.Bisogna sapere che anche in caso di profilassi vaccinale completata è indispensabile che tutti vaccinati e non continuino a sottostare alle regole della quarantena, in caso di contatto diretto con un positivo. Quindi, in caso di contatto con una persona positiva al Covid, bisognerà comunque rimanere in quarantena fino a quando non ci sarà nuovamente il test negativo. Anche la persona vaccinata dovrà restare in isolamento almeno 10 giorni, per poi sottoporsi al tampone molecolare e solo in caso di negativizzazione potrà tornare alle normali attività.
Tutto questo ovviamente manda in confusione, perchè vaccinarsi allora se il rischio resta? In realtà, c’è una spiegazione chiara sul perché anche chi in teoria dovrebbe essere immunizzato,quindi parliamo delle persone che hanno avuto la seconda dose del vaccino Pfizer, deve rispettare l’obbligo di quarantena. In pratica il vaccino “protegge dalla malattia ma non dall’infezione”.
Ciò significa che chi è vaccinato potrebbe comunque contrarre il Sars-Cov-2, senza però sviluppare i sintomi del Covid.
Ci si chiede, infatti, se pur non sviluppando i sintomi del Covid si possa comunque essere contagiosi verso gli altri. A tal proposito, quando si parla di efficacia al 95% del vaccino Pfizer, si fa riferimento alla malattia non alla possibilità di non contrarre il virus.In attesa di averne la certezza dalla Comunità scientifica, sarà necessario adottare la massima prudenza anche perché bisogna tener conto delle varianti del virus: nel caso in cui ci sia un contatto stretto con un contagiato non si farà alcuna differenza tra chi è vaccinato e chi no.Restano ferree le regole riguardo la mascherina, che deve essere indossata sempre da chiunque.

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