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Fondo valle Isclero e Vitulanese, il sindaco di Bucciano Matera a colloquio con il Presidente Di Maria

Fondo valle Isclero e Vitulanese, il sindaco di Bucciano Matera a colloquio con il Presidente Di Maria

23 Marzo 2021 | by Redazione Bn
Fondo valle Isclero e Vitulanese, il sindaco di Bucciano Matera a colloquio con il Presidente Di Maria
Attualità
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Il Presidente della Provincia di Benevento, Antonio Di Maria, ha ricevuto stamani alla Rocca dei Rettori il Coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia e Sindaco di Bucciano, Domenico Matera, accompagnato dal Consigliere comunale Vincenzo Iuliano. Al centro del colloquio argomenti per assicurare lo sviluppo del territorio: si è infatti discusso del completamento della Fondo Valle Isclero, collegante la Valle Caudina a Terra di Lavoro; della Fondo Valle Vitulanese, che unisce le Statali 372 Telesina, 87 per Campobasso e 7 Appia, nonché l’insediamento di servizi qualificati sul territorio.

Al termine del colloquio, il Sindaco di Bucciano ha rilasciato la seguente dichiarazione: «Nel ringraziare il Presidente della Provincia per la disponibilità ad incontrare l’Amministrazione di Bucciano, ho rappresentato a Di Maria alcune questioni di fondamentale interesse strategico. Per quanto riguarda la Fondo Valle Vitulanese ho sollecitato Di Maria ad ascoltare i Sindaci interessati affinché si giunga nei tempi previsti alla definizione di una progettualità condivisa per questa importante opera pubblica. Ho anche sottolineato al Presidente il rilievo che assume il programma di completamento della Fondo Valle Isclero non solo per i collegamenti e i commerci della Valle Caudina con le aree limitrofe, ma anche per assicurare all’Ospedale “Sant’Alfonso Maria de’ Liguori” di Sant’Agata de’ Goti la necessaria infrastrutturazione di accesso, senza la quale ovviamente, quella struttura fatica a vivere e ad offrire ai cittadini i livelli di assistenza sanitaria degni di un Paese civile. Infine, quale coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia, ho sollevato una questione di carattere più squisitamente politico: ho sollecitato il Presidente ad inserire nell’Agenda dei lavori dell’Assemblea dei Sindaci, che lo stesso Presidente presiede quale Organo della Provincia, un dibattito ed un confronto sull’offerta dei servizi sanitari sul territorio che debbono essere necessariamente migliorati come dimostra la vicenda della pandemia».

Il Presidente della Provincia, dal canto suo ha così commentato l’incontro: «Ho ascoltato le riflessioni costruttive portate dal Sindaco Matera: del resto, io ho sempre voluto ed, anzi, sollecitato il confronto con tutti i rappresentanti delle Istituzioni. Per quanto riguarda la Fondo Valle Vitulanese vi sono stati nei mesi scorsi numerosi incontri con le Amministrazioni del territorio per confrontarci sulle problematiche realizzative dell’importante opera pubblica. Questo lavoro di approfondimento si concluderà con una Conferenza dei Servizi con i Sindaci interessati per raccogliere, entro i tempi previsti, i loro pareri e contributi migliorativi.

Per quanto riguarda la Fondo Valle Isclero siamo in dirittura d’arrivo per l’iter amministrativo, tecnico e progettuale per il completamento: si tratta di atti propedeutici al fine di consentire alla Regione Campania di avviare le procedure per la relativa gara d’appalto dei lavori.

Infine, sul tema dell’ascolto dei Sindaci su questioni di ampio respiro strategico che Matera ha sollevato quale Coordinatore di Fratelli d’Italia, il luogo e lo strumento opportuno per affrontare questioni attinentiu la sanità, i servizi, le infrastrutture materiali ed immateriali e le politiche di sviluppo possono individuarsi nel costruendo Contratto Istituzionale di Sviluppo, per il quale sono già state indette le Conferenze di ascolto per redigere un programma condiviso sia con le Istituzioni pubbliche, che con le Organizzazioni economiche e sociali».

Di Maria ha così concluso: «Portiamo avanti l’impegno assunto con la candidatura a Presidente di dare efficacia e concretezza all’azione amministrativa: stiamo dando al Sannio quelle opere pubbliche, finora sempre annunciate, ma mai realizzate».

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