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Covid, guariti e vaccinati: chi è più al sicuro dal contagio?

Covid, guariti e vaccinati: chi è più al sicuro dal contagio?

27 Aprile 2021 | by Maresa Calzone
Covid, guariti e vaccinati: chi è più al sicuro dal contagio?
Attualità
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Covid, guariti e vaccinati, che cosa cambia tra questi casi? Chi è più al sicuro da possibili ricadute? Sulla questione ci si sta lavorando già da un po’ e quello a cui sono giunti gli scienziati è che quando si contrae il Covid, il 93% dei pazienti produce gli anticorpi neutralizzanti, che hanno il compito di impedire al virus di penetrare nelle cellule. Inoltre gli anticorpi neutralizzanti si uniscono all’attivazione delle cellule killer specializzate nel riconoscere e annientare il virus.Questo meccanismo spiega perchè quando il Covid infetta una persona, la risposta immunitaria è doppia, ma una volta superata l’infezione, dopo diverse settimane, gli anticorpi calano: non c’è più il virus. Nell’organismo però accade qualcosa di utile, restano le cellule memoria, che sono quelle pronte ad intervenire in caso di un nuovo attacco, l’ipotesi che il calo di queste «difese» esponga quindi a un nuovo ricontagio viene smentita. Per fare un esempio in numeri, possiamo dire che nel nostro paese i guariti dal Covid-19, superano il milione. Ma la domanda è, queste persone sono immunizzate?

Gli esperimenti effettuati dall’inizio della pandemia fanno emergere che si produce una risposta immunitaria che dura nel tempo, con le cellule memoria che permangono nell’organismo per almeno 6-8 mesi dall’infezione. Un altro dato importante riguarda la differenza tra persone guarite dal Covid, e persone vaccinate: Le prime avrebbero meno probabilità di riammalarsi,con una percentuale dell’1,8% mentre chi si è vaccinato avrebbe solo il 5% di probabilità di infettarsi. Sono in ogni modo dati gratificanti, poichè parlano di numeri davvero bassi. Da qui nasce l’importanza della vaccinazione su tutto il territorio, per raggiungere quella tanto desiderata immunità di gregge di cui abbiamo sentito parlare da inizio pandemia. Il consiglio degli esperti ci suggerisce inoltre di somministrare il vaccino ai guariti dal Covid con un tempo di attesa di almeno 8 mesi, così come per i vaccinati che dovranno attendere dai 6 agli 8 mesi per il richiamo.

 

 

 

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