Nasce a Benevento il progetto denominato “Aut&Down”, che vedrà coinvolti ragazzi/e con Autismo e con sindrome di Down, in un percorso di vita quotidiana con particolare interesse all’integrazione e all’inserimento nel mondo del lavoro.
Sono molteplici le iniziative e le idee che il progetto “Aut&Down” si prefigge di portare avanti e questo grazie all’iniziativa proposta da ANGSA Associazione Nazionale Genitori Persone con Autismo (A.N.G.S.A) Campania e dalle associazioni direttamente affiliate “ANGSA Sannio”, “AIPDA” Associazione per l’Inclusione delle Persone Diversamente Abili sezione di Benevento e Associazione “Santa Maria della Pietà” di Benevento fondata da Don Luigi Caturano i cui Presidenti sono rispettivamente la dott.ssa Claudia Nicchiniello, il geom. Mario Sangiuolo e la prof.ssa Antonietta Sparaneo che con assiduità e fattiva operatività sul territorio sannita, porteranno avanti gli specifici progetti di inclusione sociale.
Le dette associazioni, che già da tempo operano e collaborano attraverso progetti di inclusione sociale ed inserimento lavorativo di persone diversamente abili, hanno partecipato al bando per l’affido di un alloggio comunale in uno dei posti più incantevoli della città di Benevento, una superficie di 170 mq. con terrazzi e spazi esterni immersi nel verde, posto al primo piano di un’antica palazzina collegata direttamente con uno dei monumenti più importante del patrimonio archeologico, artistico e culturale della città, il Teatro Romano costruito nel II° secolo dall’imperatore Adriano e successivamente ingrandito e terminato dall’imperatore Caracalla tra il 200 e il 210.
Il primo progetto “Aut&Down”, vedrà la realizzazione in una parte dell’edificio, di un “B&B Solidale” denominato “La dimora di Caracalla” che ospiterà, famiglie con all’interno del nucleo familiare, persone diversamente abili, associazioni con i medesimi scopi oltre a persone particolarmente sensibili al mondo della disabilità.
Gli altri progetti, che verranno strutturati nelle altre aree dell’edificio, sono finalizzati a rendere le persone diversamente abili, autonomi nel loro percorso di vita, rivolti quindi all’inserimento e all’inclusione sociale, finalizzati alla socializzazione, alla formazione educativa, manifestazioni che rientrano nell’offerta turistico ed enogastronomico, cultura agro-sociale, mettendo in risalto la tradizione e la tipicità del nostro territorio valorizzandone prodotti e patrimonio storico di pregio in cui la struttura è immersa. Da qui, un viaggio che comprenderà la visita guidata dei molteplici siti archeologici e culturali che si trovano nelle immediate vicinanze come il Duomo di Benevento, l’Arco di Traiano, la chiesa di Santa Sofia, i vari musei e tanto altro ancora.
Per una persona diversamente abile lavorare vuol dire cittadino, ed attivo nella vita sociale . Le Associazioni come sopra rappresentate, chiedono che i nostri ragazzi si possano alzare la mattina, avere un obiettivo, sentirsi utili al pari di tutti gli altri.
Si ringrazia il Comune di Benevento, il Sindaco e gli Assessori tutti che per primi hanno creduto nel progetto che, tra i tanti partecipanti, hanno ritenuto lodevole e di successo.
