Giovedi la prevista audizione del direttore generale dell’AO San Pio Ferrante dinanzi la V Commissione sanità della Regione Campania. Una vicenda che ha sollevato un vespaio di polemiche dopo la denuncia che è partita da una dichiarazione resa dal consigliere regionale mastelliano Abbate nella sua interrogazione consiliare e che noi di Lab abbiamo riportato. Una storia di nomine, ad avviso di Abbate, viziate da procedure tutt’altro che ortodosse e che avrebbero innescato il sospetto della raccomandazione a prevalere sul merito. Abbate lancia in resta contro Ferrante, che fino a questo momento non ha inteso replicare eccezion fatta per lo scarno comunicato emesso domenica l’altra nel quale rigettava al mittente le accuse di favoritismi di natura politica. Abbate, però, non ha attenuato la dose delle sue accuse senza incassare veti da Mastella, fattore non secondario e che testimonia la distanza tra sindaco e Governatore, e questo apre scenari assai interessanti in vista di riposizionamenti a breve giro di posta. Ad Agosto, infatti, scadono i mandati di Asl e di San Pio e si vocifera di un passaggio di Ferrante direttamente a Napoli all’ospedale del Mare. Aperta, quindi, la successione questione nella quale Mastella vorrà contare eccome. Lo stesso sindaco, interventuto a Capodimonte agli screening oncologici, non si è sottratto alla domanda pur assumendo una posizione assai diplomatica e ribadendo salomonicamenmte la estraneità del Consiglio comunale da questioni del genere.
