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Affitto casa, consigli utili per tutelarsi da inquilini morosi

Affitto casa, consigli utili per tutelarsi da inquilini morosi

20 Luglio 2022 | by redazione
Affitto casa, consigli utili per tutelarsi da inquilini morosi
Attualità
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Mettere a reddito un immobile implica una serie di vantaggi per il proprietario di casa. Innanzitutto, riuscirebbe a garantirsi l’entrata di una somma utile a coprire tutti i costi che una seconda casa di proprietà comporta, oltre a una ulteriore fonte di reddito mensile.

In più permette al proprietario di mantenere l’immobile in buono stato, evitando così eventuali danni strutturali derivanti dall’abbandono della casa.

Nonostante i numerosi vantaggi, sono ancora molti i proprietari che scelgono di non affittare l’immobile libero, per non incappare nel rischio di stringere accordi con inquilini morosi.

Seppure la legge tuteli i proprietari con la possibilità di procedere allo sfratto e alla richiesta di risarcimento in vario modo, qualora l’inquilino non dovesse rispettare gli accordi, i locatari preferiscono non farsi carico delle beghe legali e burocratiche che derivano da questa circostanza e rinunciare all’affitto.

Esistono tuttavia diversi modi per tutelarsi da questa evenienza, sia in fase preventiva che successiva. In prima battuta, la fase a cui va prestata maggiore attenzione è proprio la selezione dei futuri locatari.

Quando si viene contattati da persone interessate ad abitare nell’appartamento messo in affitto è importante richiedere le giuste garanzie e referenze prima di sottoscrivere il contratto e consegnare le chiavi.

Fissare un piccolo colloquio conoscitivo, contattare precedenti locatari per verificare la costanza e puntualità dei pagamenti, richiedere almeno le ultime tre buste paga e la dichiarazione dei redditi è un buon punto di partenza per farsi un’idea precisa del futuro inquilino.

In alcuni casi si può anche verificarne l’affidabilità facendo presentare le referenze dal datore di lavoro o accendendo una polizza assicurativa.

Insomma, messa così, la selezione dell’inquilino può risultare alquanto farraginosa.

Le forme di tutela si possono poi estendere anche all’interno del contratto di locazione, inserendo specifiche clausole che “proteggono” il proprietario in caso di inadempienza. Per questo è certamente opportuno essere seguiti da professionisti esperti in materia.

Queste le ragioni principali per cui molti proprietari, alla fine, decidono di desistere.

In tal senso, però, va specificato che esistono valide alternative al fai da te o alla consulenza professionale che permettono di risparmiare tempo senza rinunciare alla sicurezza nella scelta di un buon inquilino.

Si tratta della piattaforma online zappyrent.com, dedicata proprio al matching tra domanda e offerta di case in affitto tra privati.

Il suo particolare algoritmo è stato progettato per filtrare gli inquilini sulla base di specifici parametri di affidabilità, che assegnano a ognuno di loro un punteggio di merito, al momento della registrazione al portale.

In questa maniera, quando il titolare dell’appartamento che ha pubblicato l’annuncio su Zappyrent riceve una manifestazione di interesse da parte di un utente registrato, ha modo di visualizzare il punteggio attribuito e, sulla base di questo, regolare la sua decisione di affittare o meno.

Un valido assist, dunque, per tutti quei proprietari che non hanno la possibilità di spendere tempo nelle ricerche e nella scrematura degli inquilini, e vogliono comunque pararsi le spalle da eventuali affittuari morosi, riducendo il rischio di inadempienza.

Foto di Ketut Subiyanto: https://www.pexels.com

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