Il gruppo “Noi di Bagnoli del 72” di Sant’Agata De Goti ha installato nella piazzetta San Sebastiano di Bagnoli una panchina rossa dedicata a Diana e Sharon, due bambine vittime di violenza morte a 18 mesi. “Una panchina rossa per non dimenticare che esistono dei diritti che non vanno lesi in nessuna maniera e in nessun modo, una panchina simbolo di dignità, educazione, rispetto, quel rispetto e quella dignità calpestati molte volte, troppe volte” scrivono i rappresentanti del gruppo di ex compagni di classe, che ancora aggi in paese promuovono iniziative nel segno della continuità di una vecchia amicizia.
Dopo le tante attività svolte insieme, questa della panchina rossa ha emozionato tutti e coinvolto tutta la comunità. Il gruppo “Noi di Bagnoli del 72” ringrazia il Sindaco Salvatore Riccio e l’amministrazione comunale, il vice sindaco Giovannina Piccoli e l’Assessore alle politiche sociali Angelina Iannotta, tutti gli assessori presenti,il presidente del consiglio Alfonso Ciervo. Si ringrazia per la sua disponibilità la Dott.ssa Maria Amalia Capitanio Sostituto procuratore, presso la procura di Benevento-Spazio Ascolto Vittime Vulnerabili.
Un ringraziamento va al comando dei vigili urbani e al comando dei Carabinieri di Sant Agata de’Goti, al Professore Don Matteo Prodi, presidente dell’associazione sociale e di volontariato iCARE e C.A.V. Si ringrazia Don Andrea Ciervo parroco della parrocchia di Bagnoli e tutti i ragazzi che hanno partecipato all’evento.
