breaking news

Vigili, Mastella serra i ranghi

Vigili, Mastella serra i ranghi

5 Dicembre 2023 | by Enzo Colarusso
Vigili, Mastella serra i ranghi
Attualità
0

La notizia data oggi da Il Mattino è la prima risposta che Mastella fornisce a proposito della Crisi del Lazzaretto che si è aperta ufficialmente venerdi con lo scontro al calor bianco tra Comandante e Vicecomandante del Corpo dei vigili urbani di Benevento. Tutti in strada a garantire una movida sicura, anche quelli che hanno incarichi altrove, visto che anche dal fronte sicurezza le notizie non lo lasciano affatto tranquillo.

Un accoltellamento e il furto al Le Trou rappresentano cose assai serie e Mastella non può permettersi passi falsi. Nella sua mente c’è l’ossessione delle Provinciali e la riconferma del suo potere sulla Rocca e non può esserci spazio per le beghe del Lazzaretto su cui, molto probabilmente, ha esternato ai suoi una irritazione senza fine.

Di rogne non ne vuole, persegue l’unità di intenti della sua maggioranza anche perchè la certezza della vittoria non è del tutto scontata e immettere ulteriori tensioni tra i suoi non appare come la cosa più saggia da fare. D’altra parte le tensioni fra Bosco, vicino al prepensionamento previsto per il primo di febbraio 2024, e quello che dovrebbe succedergli e cioè Belmonte anche lui ad un anno mezzo sarso dal rompete le righe serpeggiano anche tra i consiglieri di maggioranza, alcuni dei quali apertamente pro Belmonte, altri invece più propensi a valutazioni diverse. Ed è questo che Mastella tende ad evitare, che ci si amminchi su questioni che potrebbero aprire fronti deleteri per la causa che deve essere comune.

Una soluzione diplomatica che eviti parossismi sarebbe promuovere sul campo Belmonte dandogli anche una benemerenza alla carriera e nel frattempo lavorare ad una soluzione ragionata tra un anno e mezzo. Epperò, bisogna capire cìse la cosa è fattibile politicamente. Vicenda spinosa che però coinvolge, come detto, anche il mondo sindacale.

La Cisl regionale è in subbuglio. Talune battaglie sulla questione dei vigili ma anche su concorsopoli alla Provincia e la vicenda dell’Ucccp di San Giorgio del Sannio in direzione ASL non sono state gradite dai vertici regionali e sono costate la testa al segretario provinciale FP Cisl Irpinia/Sannio Imparato e al delegato sannita Forgione, entrambi dimissionari ma in realtà dimissionati. In sostanza si tratta di un vero e proprio giro di vite che fa pensare ad una inversione di tendenza del sindacato rispetto al dinamismo di alcuni presi di mira dal colpo di spugna dei vertici regionali.

E il 14 dicembre dovrebbe essere il giorno in cui si dovrà scegliere il successore di Imparato alla guida della funzione pubblica che secondo anticipazioni dovrebbe essere Sonia Petrucciano, una scelta che se confermata andrebbe in direzione della normalizzazione politica che il sindacato ha in animo di raggiungere.

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *