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De Gregorio: “Ritardi sulla linea Benvento – Cancello non dipendono da Eav”. Cascone: “Regione vicina alle aree interne”

De Gregorio: “Ritardi sulla linea Benvento – Cancello non dipendono da Eav”. Cascone: “Regione vicina alle aree interne”

26 Febbraio 2024 | by redazione Labtv
De Gregorio: “Ritardi sulla linea Benvento – Cancello non dipendono da Eav”. Cascone: “Regione vicina alle aree interne”
Attualità
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Un confronto necessario per affrontare le criticità del territorio in tema di viabilità affinchè Benevento e la provincia escano dall’isolamento. Questa la premessa alla base dell’incontro promosso questa mattina al Museo del Sannio della FILT CGIL e che ha visto la partecipazione, tra gli altri, del consigliere regionale Luca Cascone. Il raddoppio della Telesina, la riattavazione della tratta Benevento – Cancello sono sicuramente le priorità che richiedono una svolta, cosi come sottolinea Giuseppe Anzalone, segretario provinciale della FILT

Una data certa per la consegna del cantiere  per il raddoppio della Statale 372 Telesina ancora non c’è, mentre per quanto concerne la riapertura della tratta ferroviaria Benevento Cancello  il presidente dell’Eav Umberto De Gregorio prova a fare chiarezza: “A fine marzo finiranno i lavori di segnalamento, poi si aprirà la fase dei collaudi effettuati dall’ Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie e delle infrastrutture stradali e autostradali” Per l’ammodernamento della linea -aggiunge De Gregorio – abbiamo investito 150 milioni di euro (leggi l’approfondimento)

Non solo Telesina e la tratta ferroviaria della Valle Caudina. Durante l’appuntamento sono state affrontate anche altre questioni che riguardano la mobilità delle aree interne della Campania. Il  Consigliere regionale e presidente della IV Commissione (Urbanistica, Trasporti e Lavori Pubblici) Luca Cascone ha ribadito che da parte della Regione c’è massima attenzione per le aree interne.

Cascone, poi, è intervenuto anche sulla  strada Benevento – Caserta. Bocciato da molti comuni, perlopiù casertani, il primo progetto ora si lavora ad alcune modifiche del tracciato. Ma – ammonisce il rappresentante di Palazzo Santa Lucia – c’è bisogno di una forte volontà del territorio.

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