La Corte dei Conti dovrà stabilire se il nuovo pronunciamento del Consiglio del distretto idrico sannita abbia finalmente i requisiti per diventare Sannio Acque Srl e la presenza del Direttore Generale dell’Eic Marcello rappresenterebbe un buon viatico per arrivare alla costituzione della società suddetta.
Ritorno quindi alla deliberazione del 25 ottobre 2022 numero uno in base alla quale il Consiglio del distretto d’ambito ha approvato lo schema di indirizzo specificando la gestione a capitale misto pubblico-privato confermata dalla delibera dell’8 novembre 2022 da parte dell’Eic, Ente Idrico Campano. Insomma, si riparte da qui per questo nuovo tentativo di forzare i tempi vista la presenza del numero due di Eic che dovrebbe essere il viatico fondamentale per arrivare al 19 giugno quando sarà il Comitato Esecutivo di Eic a dover concedere la definitiva approvazione.
Sarà la volta buona? Lo stabilirà il parere della Corte dei Conti che si dovrà esprimere in merito alle modifiche apprortate e se queste sono in linea col dettato espresso della Suprema Corte contabile. Quello che è certo è la estrema premura con la quale Forgione e i 15 presenti ieri a Via Traiano si sono portati avanti il lavoro perdendo però per strada un consigliere, Silvio Baccari che si è dimesso a partire da oggi e con lui esce di scena Civico 22, che ritenne di poter incidere dall’interno e che ora invece considera non più utile la propria presenza all’interno dell’EIC.
