Un atto di intimidazione. E’ quanto denuncia il coordinamento provinciale della Lega, un tempo Nord, che racconta di un “atto di inciviltà” consumatosi a danno di attivisti che stavano allestendo il gazebo a Piazza Risorgimento per il tesseramento e per la raccolta firme sull’elezione diretta del Presidente della Repubblica. I militanti hanno riferito di essere stati provocati da qualche facinoroso che si è avvicinato aizzando le persone di colore presenti in strada a distruggere il gazebo in segno di protesta verso la Lega di Salvini con parolacce ed ingiurie. L’intervento tempestivo delle forze dell’ordine avrebbe evitato il peggio riportando tutto alla normalità . “Al fine di evitare di fomentare atteggiamenti di odio e di polemica e per tutelare l’ordine pubblico e l’incolumità dei partecipanti e dei cittadini”, recita una nota della Lega di Benevento, “il coordinamento comunica che l’appuntamento di domani mattina a Benevento è annullato mentre resta confermata la tappa a Casalduni. Le minacce, conclude la nota, non ci impediranno di tenere ulteriori iniziative in città”.
