Le giornate del Fai di primavera in Campania, in programma nel prossimo week end, mettono in mostra 50 luoghi tra da Napoli a Capri, Sorrento, Nola, Pozzuoli, la provincia di Caserta, Avellino e Benevento fino ai siti del Salernitano e al meraviglioso Cilento. Ville e palazzi storici, aree archeologiche, chiese di grande valore architettonico o storico-artistico, castelli, biblioteche, collezioni d’arte e musei in genere chiusi o non accessibili al pubblico conosceranno nuova vita, e non mancheranno itinerari nei borghi alla scoperta di angoli meno noti del paesaggio italiano.
A Napoli, nel quartiere Sanita’, spicca la possibilita’ di visitare la Basilica di Santa Maria, uno dei gioielli del barocco napoletano, considerato fra i progetti piu’ ambiziosi di Fra Nuvolo, architetto domenicano e costruita tra il 1602 e il 1610; ma anchel’Ipogeo dei Cristallini rara e incredibile testimonianza di pittura e architettura ellenica che aprira’ ufficialmente al pubblico alla fine di giugno 2022. Al Duomo, apertura esclusiva venerdi’ per gli iscritti al Fai del cantiere di restauro della cappella Capece Minutolo, creata tra il 1387 e il 1412 su volere di Enrico Minutolo per collocare il suo monumento funebre.
Due gli itinerari naturalistici proposti nel capoluogo campano: la visita speciale al Real Orto Botanico, che si estende per circa 12 ettari, ospita circa 9000 specie vegetali e quasi 25000 esemplari, ed e’ tra i piu’ importanti d’Europa, primo in Italia per le splendide collezioni di piante conservate e coltivate, dalle tropicali a quelle acquatiche e officinali; e il parco de La Floridiana e del museo
Duca di Martina (ingresso da Via Aniello Falcone 171), perfetta integrazione di architettura e paesaggio nello spazio immenso che comprende la villa e i suoi giardini. Aperto al pubblico anche il parco archeologico delle terme di Baia, esteso su di una superficie di 40.000 mq, che racchiude i resti di residenze patrizie e di impianti termali. A Sorrento eccezionalmente aperta villa Cortchacow, uno dei siti piu’ prestigiosi del territorio, dove si svolgera’ una visita guidata attraverso natura, arte e storia, partendo dal parco botanico, per poi accedere all’interno della villa. A Capri visite al Centro Ignazio Cerio nel Palazzo Arcucci, fra gli edifici piu’ antichi dell’isola direttamente sulla prestigiosa piazzetta di Capri. La Baia di Ieranto a Massa Lubrense, Bene Fai della
Campania, si potra’ ammirare dall’alto partecipando al trekking panoramico al Monte San Costanzo, che regalera’ una veduta mozzafiato della Baia. Le guide ambientali escursionistiche accompagneranno il pubblico in un percorso di circa 2 ore e mezza che condurra’ in cima al promontorio di Punta Campanella.
In Irpinia aperto anche il geosito della Mefite nella Valle d’Ansanto, proposto come sito patrimonio Unesco, un luogo naturale unico al mondo di origine sedimentaria. Ad Aversa, si potranno visitare la chiesa normanna di San Giovanni Evangelista risalente al 1140 e nota per l’importate scoperta di un ciclo di affreschi del Trecento; la chiesa di San Nicola che nasce come una delle parrocchie dell’antica citta’ normanna esistente sin da prima del 1132, e il palazzo nobiliare Gaudioso sull’area dell’antico Borgo di S.Nicola, sede della Biblioteca Comunale e di una libreria sociale. Nel Salernitano, percorso alla scoperta di alcuni gioielli del Cilento, tra cui la Camerota sara’ visitabile la chiesa di Santa Maria ad Martyres, scrigno di arte
bizantina.
