breaking news

Unisannio presente a Napoli a “Incontri di Palazzo Marigliano”

Unisannio presente a Napoli a “Incontri di Palazzo Marigliano”

27 Maggio 2016 | by Anna Liguori
Unisannio presente a Napoli a “Incontri di Palazzo Marigliano”
Eventi
0

NAPOLI – Martedì 31 maggio nell’ambito della rassegna “Incontri di Palazzo Marigliano”, alle ore 16 presso la sala Convegni dell’Editoriale Scientifica a Napoli, saranno presentati i volumi “Cultural Heritage e Made in Italy. Casi ed Esperienze di Marketing Internazionale” (a cura di Maria Rosaria Napolitano dell’Università degli Studi del Sannio e Vittoria Marino dell’Università degli Studi di Salerno) e “Patrimonio al Futuro” (a cura di Giuliano Volpe dell’Università degli Studi di Foggia).

L’evento sarà l’occasione per un dibattito tra studiosi, rappresentanti di enti, istituzioni e mondo imprenditoriale sull’importanza del patrimonio culturale italiano per la valorizzazione del Made in Italy.

Sono previsti i saluti istituzionali di Nino Daniele, assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli. I lavori saranno aperti da Giuseppe Galasso, professore emerito dell’Università degli Studi di Napoli Federico II. Interverranno Rosanna Cioffi prorettore della Seconda Università di Napoli; Amedeo Di Maio dell’Università degli Studi di Napoli L’Orientale; Alberto Mattiacci, presidente della Società Italiana Marketing Sapienza – Università di Roma; Mario Mattioli, presidente holding CA.FI.MA.; Giuliano Volpe, presidente del Consiglio Superiore per i Beni culturali e paesaggistici. Modera Luigi Maria Sicca dell’Università degli Studi di Napoli Federico II. Interverranno gli autori.

Cultural Heritage e Made in Italy. Casi ed Esperienze di Marketing Internazionale – a cura di M.R. Napolitano e Vittoria Marino

Il libro è frutto di un’ampia riflessione tra gli studiosi della Società Italiana Marketing sul ruolo del cultural heritage – fondamento dell’identità dei territori e del tessuto imprenditoriale del nostro Paese – nelle strategie di marketing internazionale. Raccoglie sedici lavori che da differenti prospettive testimoniano l’importanza del cultural heritage per il successo del made in Italy nei mercati internazionali. Il lavoro testimonia che il cultural heritage è una formidabile porta di accesso ai mercati internazionali, un prezioso strumento per la diffusione del capitale simbolico e dell’immagine del Paese e delle imprese all’estero, un potente strumento per rinnovare la cultura aziendale.

Il libro ambisce a sostenere che il cultural heritage, comunque inteso, è in grado di apportare un grande valore ai saperi manageriali

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *