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Omicidio Parrella, 6 settembre la fiaccolata

Omicidio Parrella, 6 settembre la fiaccolata

29 Agosto 2017 | by Anna Liguori
Omicidio Parrella, 6 settembre la fiaccolata
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E’ deciso. Dopo vari rinvii si svolgerà il 6 settembre la attesa fiaccolata in ricordo di Antonio Parrella, il 32enne di Benevento morto al Rummo lo scorso 28 luglio per una devastante emorragia cerebrale causata dai colpi – calci e pugni al volto, alla testa ed al torace – ricevuti durante una festa di compleanno in un ristorante alla contrada Pino. Il corteo partirà alle 20 dall’abitazione della vittima a Santa Maria degli Angeli e si snoderà lungo le strade del Rione Libertà.

Un’iniziativa che punta ad evitare che cali il silenzio su una vicenda drammatica e ancora da chiarire, e a sollecitare le risposte che comprensibilmente i familiari – sono rappresentati dagli avvocati Grazia Lungo e Angelo Leone – attendono. Una prima risposta, sul versante giudiziario, era arrivata quasi nell’immediatezza dei fatti, con il fermo e l’ordinanza di custodia cautelare in carcere, per omicidio, a carico di Umberto Sferruzzi, 28 anni, anch’egli della città. Ma non ha retto il vaglio del Riesame, che, come è noto, ha annullato per insussistenza dei gravi indizi di colpevolezza il provvedimento nei confronti del giovane, rimesso in libertà, così come aveva chiesto il suo difensore, l’avvocato Antonio Leone. Il caso è al centro delle indagini del pm Miriam Lapalorcia e della Squadra mobile, che stanno cercando di venirne a capo. Con l’obiettivo di definire il quadro delle responsabilità, nel quale sembra esserci posto per più persone. Tre settimane fa l’inchiesta era stata scandita dalle perquisizioni e dai sequestri di computer e telefonini per sei invitati al ricevimento, chiamati in causa per un’ipotesi di favoreggiamento. Il Pm aveva fissato un’udienza per il conferimento ad un ingegnere dell’incarico per gli accertamenti sulle apparecchiature, ma tutto era saltato per la riserva di incidente probatorio, rimasta tale – dunque, senza una successiva richiesta – depositata da uno dei difensori.

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