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Comunemente sopravviverà alla contingenza politica

Comunemente sopravviverà alla contingenza politica

3 Marzo 2016 | by Enzo Colarusso
Comunemente sopravviverà alla contingenza politica
Politica
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Comunemente non si scioglie, parola di Nazzareno Orlando, Gino De Nigris e Mario Zoino. E questo è un primo dato di fatto nei confronti del quale i tre consiglieri tengono molto a sottolineare il concetto. I sette mesi di lavoro, d’altronde, rappresentano un piccolo tesoro da custodire gelosamente: in esso è riposto il tentativo di dare risposte ai tanti problemi della città, non un programma ma una bozza di lavoro sul quale si intende costruire una proposta di natura anche politica. E tutto questo senza precludere a nessuno dei tre le possibilità che l’attuale contingenza politica prevede e cioè l’inserimento in una delle liste dei candidati a sindaco della città. Comunemente proseguirà il suo percorso anche se tutti e tre gli attuali consiglieri non dovessero più figurare nel prossimo consiglio comunale. Insomma la parola d’ordine è non disperdere il patrimonio di idee e di progetti contenuti nelle 25 pagine del resoconto presentato alla stampa.

Come era naturale il discorso è scivolato anche sul terreno più prettamente politico. Gino De Nigris, che dei tre sembra quello più vicino al posizionamento, non nasconde i contatti con Mastella anche se,  almeno per ora, smentisce di essere già parte di una delle due liste mastelliane. “Chiunque abbia voglia di impegnarsi per la città, dice De Nigris, troverà il mio appoggio incondizionato e scevro da qualsiasi pretesa personale. Ma Comuenemente potrebbe essere esso stesso un soggetto politico? Non è escluso che in origine ci sia stata la volontà di farne un contenitore del genere ma ora appare meno probabile. Questo, tuttavia, non esclude che alla fine si possa giungere ad una soluzione del genere ma la sola idea di fare da sostegno ai candidati in lizza per vincere viene ritenuto disdicevole da parte dei tre. Orlando De Nigris e Zoino consegnano alla città un compendio ragionato su cui basare un tentativo di rinascita e alla futura classe dirigente un progetto di cui tenere conto.

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