«Non è stato mai propositivo e quando faceva il capogruppo credeva di essere in una caserma». È la replica del sindaco di Airola, Michele Napolitano, al consigliere Giuseppe Maltese. A quanto sembra in questi giorni ci sono state delle polemiche e il primo cittadino non fa attendere la sua risposta. «Con la nostra amministrazione – incalza – sono arrivati 16 milioni di euro ed abbiamo risanato il bilancio comunale con 2 milioni e 700mila euro». Inoltre il primo cittadino fieramente sostiene di «aver rilanciato l’economia airolana con l’apertura di due fabbriche in città» oltre a «mirate politiche sociali effettuate». Menziona anche l’acquisto del castello di Monte Oliveto «per un costo di 110mila euro». Si tratta di un rudere di 220 metri quadri su una distesa di circa 2800 metri quadri di terreno. Su tale iniziativa Napoliano afferma di «aver investito 1 milione e mezzo di euro per la riqualificazione». E in ultimo annuncia anche «un piano di riqualificazione del castello nel centro storico». La volontà, su quest’ultima opera, è quella di «realizzare un centro culturale e di attrazione turistica». E sulla sua ricandidatura la risposta è secca: «Mi ricandido anche perché me lo ha chiesto il partito». E chiude con una stoccata a Maltese: «Ero persino orientato a fare le primarie, ma Maltese non ha neanche avuto il coraggio di farle».
