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“L’Orlando Dubbioso”

“L’Orlando Dubbioso”

14 Aprile 2016 | by Enzo Colarusso
“L’Orlando Dubbioso”
Politica
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E’ al centro di un balletto politico-mediatico che da qualche giorno sta facendo capolino su giornali, tv e web. Nazzareno Orlando e la sua decisione riguardo alle prossime amministrative. Lui è stato finora assai esplicito: ” sono a disposizione di chi mi chiede consigli in quella materia che presumo di ben conoscere”, si riferisce alle problematiche culturali e d’altra parte, per un decennio è stato assessore al ramo. Orlando però non ci sta a farsi tirare per la giacca. Non gradì la fuga in avanti di Ambrosone quando Mastella presentò i suoi primi sei consiglieri al President, non gradisce ora che il suo nome venga affiancato come organico alla candidatura dell’ex ministro. Orlando è abbastanza chiaro: “io non passo con Mastella ne mi candido ma visto che Viespoli non c è è la mia casa è scomparsa darò il mio contributo di idee nel settore culturale a chi umilmente me lo ha richiesto”. E Mastella pare averglielo chiesto. Non possiamo presagire il futuro, per cui diamo per buona la volontà attuale dell’ingegnere. Pasquale Viespoli e Nazzareno Orlando, storia di una relazione politica ed umana che dura da un trentennio e che ora fa registrare qualche eccesso di amarezza. Resta l’affetto tra i due ma la politica è altra cosa. Nazzareno è stato per anni il delfino designato alla successione ma l’incapacità viespoliana a tracciare un futuro di classe dirigente che sapesse e potesse prenderne l’eredità lo ha condannato ad una eterna fase di transizione mai realizzata. Le parole di Viespoli su Ucci e il caldeggiamento del bancario da parte dell’ex sottosegretario, anche lui con un passato da bancario, nell’ormai dissolto progetto di Polo Civico con Tibaldi, hanno poi contribuito a deteriorare i rapporti e a fomentare l’amarezza di Orlando. “Se Viespoli fosse stato parte della contesa lo avrei votato” dice Nazzareno e c’è da credergli. Ma Viespoli non c’è anche se dall’osservatorio di Mezzogiorno Sociale non rinuncia a fare politica e a commentare la politica. Negli ultimi giorni è tornato ad esprimere giudizi corrosivi nei confronti di Mastella e di Nunzia De Girolamo ma la domanda, forse anche terragna e prosaica nella sua formulazione, da porre a Viespoli appare spontanea: che farà se Mastella dovesse arrivare al ballottaggio?

clemente-mastella                       Pasquale Viespoli

 

 

 

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