breaking news

L’assessore Viola: “Facciamo chiarezza”

L’assessore Viola: “Facciamo chiarezza”

19 Giugno 2016 | by redazione Labtv
L’assessore Viola: “Facciamo chiarezza”
Politica
0

 

SANT’AGATA DE’GOTI – Il consiglio comunale del 13/6/2016 si è concluso con l’approvazione del bilancio di previsione dopo una seduta iniziata di mattina, proseguita nel pomeriggio e terminata dopo le ore 20,00.

«La lungaggine della seduta ha probabilmente destato nei nostri concittadini qualche dubbio sugli esiti della stessa e sulla stessa possibilità di approvazione del bilancio ma così non è stato, in quanto è stato accertato che le palesate   incongruenze numeriche erano semplicemente frutto di meri errori materiali.

Certo vi sono state delle contestazioni al bilancio avanzate dall’opposizione consiliare – in particolar modo dalla consigliera Giovanna Razzano – ma questo attiene al merito del documento contabile sul quale è ovvio che vi possono essere posizioni contrastanti , ma non attiene alla sua legittimità, né può incidere sulla sua approvazione.

Ciò posto mi limiterò di seguito a qualche breve considerazione di ordine più tecnico che politico avendo già il Sindaco con precedente sua nota inviata agli organi di stampa ampiamente illustrato l’aspetto politico della vicenda condiviso sia dal sottoscritto che da tutta la maggioranza di governo.

E veniamo quindi ai fatti:

Preliminarmente va detto che l’opposizione ha semplicemente fatto il suo dovere in consiglio comunale improntando la discussione su determinati aspetti di merito che – al di là della loro condivisibilità – era assolutamente legittimo e lecito proporre all’attenzione ed alla valutazione dell’assise ; in tal senso riconosco all’opposizione la correttezza con la quale ha svolto il suo ruolo da cui ne è scaturito un sereno clima di confronto , quantomeno nella prima fase dei lavori.

Spiace però constatare – e non è la prima volta che succede – che ad una correttezza istituzionale esercitata nei luoghi deputati, segua poi una mistificazione della realtà ed una interpretazione dei fatti a di poco personalistica ed arbitraria come è emerso dalle note inviate alla stampa; spiace altresì constatare che questa opposizione alla quale ho sempre riconosciuto correttezza istituzionale durante i lavori consiliari, si abbandoni alla fine degli stessi a considerazioni e ad atteggiamenti poco inclini alla verità ed a polemiche strumentali e personalistiche.

Sia chiaro è nel ruolo dell’opposizione cercare di ampliare il proprio consenso tra la gente ed utilizzare all’uopo tutti gli strumenti necessari, ma quando si fanno certe affermazioni si rischia poi di essere smentiti con carte e documenti alla mano e quindi si rischia di rimanere opposizione per i prossimi venti anni.

I consiglieri di minoranza del Gruppo di Nuzzi pongono l’accento sulla circostanza – a loro dire ufficializzatasi nella seduta consiliare del 13 giugno – che il Comune è strutturalmente deficitario; mi pare si sia scoperta l’acqua calda atteso che questa amministrazione ben conscia di questo stato ha aderito nell’anno 2015 alla procedura di piano di riequilibrio finanziario, nel mentre altrove si invocava il dissesto.

I consiglieri di minoranza pongono poi nuovamente l’accento sui debiti del Comune lanciando accuse all’attuale maggioranza ed indicando come capri espiatori Ciervo e Valentino ; cito testualmente: “ la seduta consiliare del 13 giugno ha dimostrato che in materia di debiti l’allievo ha superato il maestro”.

Rispetto a questa affermazione ci vorrebbe un giornale intero per chiarire alcuni aspetti e per illustrare la realtà dei fatti che ancora una volta si finge di non conoscere, per cui cercherò di essere quanto più sintetico possibile.

Innanzitutto va precisato che Ciervo negli anni scorsi non ha amministrato da solo; se non ricordo male non vi era alcuni addietro la figura del podestà, ma quella del Sindaco che amministrativa congiuntamente ad una Giunta e mi riferisco in particolare alla Giunta 2006-2009; quindi se errori sono stati fatti sarebbe corretto distribuirli equamente tra chi ha avuto responsabilità di governo .

Inoltre, mi pongo e pongo una semplice domanda : se Ciervo era l’unico male o il male assoluto al punto che la parte politica riconducibile all’attuale opposizione lo ha sfiduciato nel 2009 , perché nell’anno 2014 questa opposizione ne ha sollecitato a più riprese l’appoggio al punto – diciamola tutta e semplicemente – da aspettarlo fino all’ultimo giorno per completare la lista ?

Circa i debiti esistenti , poi, come si fa a dire che sono stati prodotti dall’attuale amministrazione ? In più consigli comunali ne abbiamo chiarito formazione, genesi, sviluppo ed epilogo , e tutto documentato.

Ma visto che sul punto si continua a non tacere ed a dire cose inesatte mi corre l’obbligo di precisare sinteticamente quanto segue.

Dall’esame delle passività accertate ed inserite nel piano di riequilibrio (posto all’attenzione di tutti i consiglieri comunali per la sua approvazione) emerge chiaramente che le stesse sono riconducibili per la quasi totalità a gestioni amministrative ante 2009 , ed alcune derivano da contenziosi nati addirittura sul finire degli anni 90 (procedure espropriative, appalti, forniture ecc.) .

Il tutto è analiticamente illustrato nel piano di riequilibrio ed è stato altresì redatto un riepilogo generale ed una scheda per ogni singolo debito per cui fra non molto l’OPERAZIONE VERITA’ sarà completata in ogni suo aspetto istituzionale (con consigli comunali ad hoc) e mediatico (articoli di giornale e conferenze stampe).

Noi cerchiamo quotidianamente con impegno, abnegazione e professionalità di risolvere i problemi comprendendo certamente le ragioni dei creditori con i quali interloquiamo ed in mezzo ai quali possiamo camminare a testa alta perché essi sanno e sanno molto bene.

Probabilmente cari consiglieri di opposizione questo a voi non interessa, ma siamo sicuri che interessa ai nostri concittadini dai quali siete sempre più lontani e del cui consenso liberamente espresso avete cercato di fare strame.

Tanto si doveva per rendere chiarezza» .

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *