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Taglio vitalizi, nel Sannio “tremano” Mastella e Viespoli

Taglio vitalizi, nel Sannio “tremano” Mastella e Viespoli

28 Giugno 2018 | by Enzo Colarusso
Taglio vitalizi, nel Sannio “tremano” Mastella e Viespoli
Politica
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La scure che si abbatte sugli ex parlamentari e i loro vitalizi. Sotto la mannaia pentastellata gli ex sindaci di Napoli Rosa Russo Jervolino e Antonio Bassolino, rispettivamente 5500 e 3000 euro. La falcidie non conosce appartenenza politica, colpisce a destra, sinistra e al centro con eguale virulenza.

E così sotto la lente di ingrandimento finiscono Ciriaco De Mita e i suoi 5800 euro al mese e il sindaco di Benevento Mastella con oltre 7000 euro ma va detto che Mastella non percepisce stipendio per la sua carica di Primo Cittadino. Qualche maligno sussurra che è per non perdere il resto ma va sottolineato che la sua decisione, presa in campagna elettorale, è e resta tale. Eguale sorte per Pasquale Viespoli, 3785,  Nicola Mancino ex presidente del Senato e gia’ vicepresidente del Csm, anche lui sui 7000 euro al mese. Nella lista anche ex e post comunisti. Gianfranco Nappi, gia’ segretario regionale dei Democratici di Sinistra in Campania, che percepisce un assegno da 4300 euro, il saggista Isaia Sales (3000 euro) e il filosofo Fulvio Tessitore (3200) Aldo Masullo, filosofo ed ex senatore con 5692 euro, l’ex sindaco di Afragola Vincenzo Nespoli (5589), il docente universitario Massimo Villone, e Graziella Pagano, senatrice per 4 legislature, entrambi con 5692 euro.

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