breaking news

Ida fuori da Facebook, arriva la solidarietà del suo partito

Ida fuori da Facebook, arriva la solidarietà del suo partito

29 Dicembre 2019 | by redazione
Ida fuori da Facebook, arriva la solidarietà del suo partito
Politica
0

Di Enzo Colarusso – L’oscuramento di Ida Santanelli da parte della piattaforma Facebook. Una questione che ha infiammato la placida mattina domenicale a cavallo tra le feste e per certi aspetti riproposto il tema della libertà di opinione attraverso i social media e se sia legittimo oppure no azionare la mannaia dell’ostracismo da parte di questa entità astratta che si agita dietro quello che è ormai, a pieno titolo, il compagno inseparabile delle nostre velleità di dimostrare la presenza in vita, ovvero fb. E già, perchè, a partire da chi scrive, l’esigenza di esprimersi attraverso la “bancarella” è insopprimibile e vedersi tagliato fuori, ex abrupto, risulta inaudito, insopportabile. Ida è persona che crede, a torto o a ragione, in quello che pensa e questo è già motivo valido per tributarle rispetto; se poi si accompagni a chi ha un cognome oggettivamente ingombrante saranno anche fatti suoi, sempre che non faccia apologia di qualcosa che ha una sua collocazione storica ben precisa, ma non pare che la Santanelli canti “Faccetta Nera” o saluti “romanamente” chi le capiti a tiro. Se poi a casa sua custodisca busti bronzei di Lui o cimeli nostalgici, repetita iuvant, sono affari suoi. Ora, il suo partito si è premurato di farle arrivare il proprio sostegno. Lo ha fatto Federico Paolucci per il quale “la chiusura della pagina Facebook di Ida Santanelli, è senza dubbio un grave attacco alla libertà di opinione ed alla libera espressione del pensiero” e si augura che vi sia unanime solidarietà da tutti gli esponenti politici e della società civile. Lo ha fatto anche Alberto Febbraro che esprime sdegno per quanto accaduto “un fatto che dimostra ancora una volta che la libertà di pensiero e di democrazia viene esercitata da alcuni in modo inverso e a volte chi se ne erge a difensore è il primo a violarne le norme con atteggiamenti di attacco e di censura”. Ora, i rapporti interni al partito fra la Santanelli e il resto della truppa non sono proprio idilliaci ma c’è da apprezzare l’atteggiamento, in questa occasione unanime, di Paolucci e Febbraro. Come la prenderà questa apertura l’indomabile castelpaganese? Sono prevedibili riti apotropaici.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *