breaking news

Moretti, Viespoli e D’Alessandro: metti un sabato insieme

Moretti, Viespoli e D’Alessandro: metti un sabato insieme

12 Aprile 2021 | by Enzo Colarusso
Moretti, Viespoli e D’Alessandro: metti un sabato insieme
Politica
0

Mentre in città impazza De Luca, che salta di qua e di la come un forsennato da un posto all’altro sfruttando al decimo di secondo la sua puntata beneventana, ripreso in modo diuturno dalle telecamere del presidente di Confindustria, i cui sagaci giornalisti hanno affollato in massa il Centro per l’Impiego, mi pare si chiami così, e gli altri esclusi dal conclave “per motivi di sicurezza” (sob), si profila una giornata interessante sul fronte politico. C’è il tavolo del centrodestra, che prevede addirittura la presenza di Grant, che non è Ulisses ma il coordinatore casertano della Lega, e che suona quasi come un monito per il tranquillo Ricciardi. Con Grant i maggiorenti di Forza Italia e sembrerebbe anche Fratelli d’Italia che presenterà Matera e qualche presidente di circolo cittadino. Non ci sarà Paolucci che comunque fa sapere che la Fiamma ascolterà “in silenzio” quanto avranno da dire gli alleati il che assomiglia molto ad una sorta di educata risposta ad un invito elegante e d’altra parte l’Hotel Traiano ha il suo charme. La Fiamma, con molta probabilità, farà altre scelte, forse si indirezzerà verso Mastella se si andrà al ballottaggio; gli altri proveranno a fare giusta ed onorevole rappresentanza pronti a sostenere il fronte progressista se si dovesse andare al secondo turno. Ma mentre la destra, almeno quella ufficiale, si conta al Traiano c’è un’altra destra, che chiameremmo “storica”, fermi tutti niente a che vedere con quella che non formò l’Italia dopo il 1861, ma solo quella dei vecchi leoni della destra beneventana a partire da Viespoli e poi D’Alessandro che sabato scorso, ma i diretti interessati che confermano dicono che si sono visti martedi 6 aprile, si sarebbero incontrati con Angelo Moretti.” Ho sempre avuto interlocuzioni molto positive con Pasquale Viespoli”, conferma Moretti, “e continuo ad averle, nulla a che vedere con una costituenda alleanza di centrodestra, ma un dialogo franco ed aperto sulla città”. Dal canto suo anche Viespoli parla di discorsi in merito agli scenari che si potrebbero aprire in un momento in forte divenire come quello attuale. Ora, la vicinanza di Viespoli ai forum di Civico 22 è nota ma si profilerebbe adesso un dialogo più serrato, più vicino e già da Civico, e dalla sua base più eminentemente di sinistra, si leva qualche mugugno. Moretti non ha intenzione di mollare la presa tanto facilmente, per quel che riguarda la candidatura, ma la suggestione “perifanea” dei partners è grande a partire dal diretto interessato che non ha mai smentito di volersi misurare ma senza doverci rimettere la reputazione. Grossi sarebbero i sacrifici di Luigi Diego ma tutto sommato assorbibili nella grande occasione che gli si ripresenta, certo in un contesto completamente diverso dal precedente.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *