Erano attesi dirigente, Santamaria, e assessore alla Cultura, Tartaglia Polcini. Nessuno dei due si è presentato in commissione cultura dove avrebbero dovuto relazionare per affrontare il nodo del bando sulla questione Città Spettacolo e le attribuzioni per una direzione unica degli eventi. Dici Città Spettacolo e ti viene in mente Renato Giordano che in una dichiarazione resa a Lab Tv s’era detto pronto a presentare il curriculum e a concorrere come altri. Ad avviso della presidente della commissione Franzese il bando è immodificabile e ciò avrebbe reso la presenza di Gennaro Santamaria al quinto piano di Palazzo Mosti assolutamente pleonastica. Floriana Fioretti, capogruppo del PD, fa sapere che la questione non termina qui e che si procederà per altre vie mentre per Giovanna Megna, consigliere comunale di Civico 22, si tratta di una manovra “ad renatum”.