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Elezioni comunali, la rivincita di Petitto: 6 i sindaci sostenuti. Spiccano Atripalda e Solofra. E nel Pd è resa dei conti

Elezioni comunali, la rivincita di Petitto: 6 i sindaci sostenuti. Spiccano Atripalda e Solofra. E nel Pd è resa dei conti

14 Giugno 2022 | by Redazione Av
Elezioni comunali, la rivincita di Petitto: 6 i sindaci sostenuti. Spiccano Atripalda e Solofra. E nel Pd è resa dei conti
Politica
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Desidero esprimere il mio augurio ai sindaci eletti in questa tornata elettorale amministrativa. Lo faccio soprattutto rivolgendoli a coloro a cui non ho fatto mancare il mio sostegno nella campagna elettorale: Nicola Moretti, eletto sindaco di Solofra, Paolo Spagnuolo, neosindaco di Atripalda, Marcantonio Spera di Grottaminarda, Gerardo Santoli di Santo Stefano del Sole, Giuseppe Pescatore di Fontanarosa, Nino Musto di Pietradefusi. Si tratta sia di amministratori di provata esperienza sia di persone che si cimentano per la prima volta con il governo delle comunità, ma che ho avuto modo di apprezzare per la passione e la voglia di impegnarsi”. Sulle elezioni comunali in Irpinia, si consuma la rivincita del consigliere regionale Livio Petitto nei confronti del Partito Democratico. Questa la nota affidata ai social per ribadire la forza espressa alle urne, dopo la sconfitta a Palazzo Caracciolo del candidato presidente da lui supportato, Angelo Antonio D’Agostino, contro Rizieri Buonopane, espressione del Pd. Petitto, accusato di fare campagna elettorale contro i democratici, incassa le vittorie non scontate in primis ad Atripalda e Solofra, mentre a Grottaminarda, per citare tutti i centri più importanti, è all’interno del recinto del Pd ufficiale. Segno di come abbia effettuato scelte mirate che alla fine gli hanno dato ragione. Per questo fa sapere al Pd di ascoltare le urne, mentre lo stesso segretario Nello Pizza denuncia la mancanza di coerenza e trasparenza. Intanto, vittorioso alla Provincia, l’altro consigliere regionale del Pd, Maurizio Petracca esce un po’ malmesso dalle amministrative. Soprattutto nella cittadina conciaria, è evidente, che non abbia pagato la riproposizione di un pezzo dell’amministrazione comunale che, secondo i cittadini, non ha lottato come doveva per l’ospedale Landolfi. Portando addirittura ai comizi finali con Marialuisa Guacci, Fulvio Bonavitacola, il vice governatore di quella Regione che è stata la vera protagonista del ridimensionamento della struttura. Insomma, nel Pd il clima è, ancora una volta da resa dei conti. Mentre gioiscono per la propria elezione gli altri primi cittadini Nunziante Picariello di Capriglia e Angelo Lanza di Flumeri che hanno dovuto superare solo il quorum; Enrico Montanaro e Carlo Grillo al terzo mandato a Baiano e Chianche; e Domenico Forgione a Gesualdo, comune commissariato. Conferme anche a Montemarano con Beniamino Palmieri e a Montemiletto, altro comune passato per il commissariamento, per Massimiliano Minichiello. Infine novità Sirignano che abbraccia il neo sindaco Antonio Colucci.

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