”Apprendiamo con preoccupazione e sbigottimento dal servizio delle IENE trasmesso Domenica 9 febbraio che diversi nostri concittadini sarebbero stati, eventualmente, “truffati” per un valore di diversi milioni di euro. Nel servizio si racconta come siano stati promessi interessi al di fuori di ogni logica di mercato, approfittando della buona fede di tanti onesti lavoratori, nostri compaesani, che con i sacrifici di una vita avevano messo da parte i loro risparmi. Secondo quanto affermato dagli intervistati, i “coinvolti” sarebbero numerosi, e sembra che lo sarebbe anche il primo cittadino di Apice.
Come gruppo “Insieme per Apice”, siamo e resteremo sempre garantisti, ma ci auguriamo e siamo certi che la questione si risolverà in tempi brevi, affinché la nostra comunità sconcertata possa riacquistare serenità. Se dovessero esserci indagini, invitiamo tutti coloro che sono a conoscenza dei fatti a collaborare per il giusto accertamento della verità. Ci riserveremo di approfondire questa situazione nelle sedi istituzionali più opportune.”