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Benevento-Messina, li abbiamo…visti così

Benevento-Messina, li abbiamo…visti così

23 Settembre 2015 | by admin
Benevento-Messina, li abbiamo…visti così
Sport
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PISCITELLI: una giornata tutto sommato tranquilla, anche se più di qualche rilancio con i piedi è stato impreciso, sintomo comunque di una mancanza di tranquillità VOTO 5,5.
PADELLA: si guadagna una sufficienza striminzita, ma quantomeno ci mette un pò di voglia in più per cercare di suonare la carica. Non è al meglio fisicamente e si vede. VOTO 6.
LUCIONI: altra prestazione di buon livello per il capitano che guida da leader la difesa e di testa è praticamente insuperabile.  Una garanzia. VOTO 6,5.
BONIFAZI: parte contratto e con troppa irruenza, provocando spesso delle punizioni sulla tre quarti. Con il passare dei minuti riesce a trovare i tempi giusti, ma deve ancora migliorare l’intesa con i compagni di reparto. VOTO 5,5.
TROIANI: dei tre giovani schierati in campo è decisamente il migliore, nonostante una partenza contratta. Con il passare dei minuti cresce anche sotto il piano della spinta, anche se le corsie laterali sono intasate.  Ci mette tanta corsa e volontà VOTO. 6
VITIELLO: i ritmi della gara, il pressing dei dirimpettai messinesi e le sue condizioni fisiche non ancora al top lo portano a condurre una gara a corrente alternata, anche se i momenti di buio sono maggiori. VOTO 5,5.
MARANO: leggasi quanto scritto per Vitiello, anche se le sue condizioni fisiche sono migliori. Ad inizio ripresa il suo inserimento in area siciliana andava sfruttato al meglio. VOTO 5,5.
BIANCO: schierato a sorpresa dopo non averlo praticamente mai visto nel precampionato, giochicchia per circa un’ora, ma è ancora lontano dal vero Bianco. Forse un azzardo il suo impiego dal primo minuto e quindi con una sostituzione già predefinita.  VOTO 5.
MAZZEO: in una partita come questa è l’unico che potrebbe sbloccarla con una giocata personale. Lui ci prova alla mezz’ora della ripresa ma Berardi ed il palo gli negano la gioia del goal. Ultimi minuti in apnea. VOTO 6.
CISSE’: la gara già non era stata di quelle da ricordare, poi al 94′ spalleggiato da un paio di avversari scatena una mini rissa che gli costa il rosso e probabilmente qualche giornata di squalifica.  Ingenuo e poco lucido. VOTO 4,5.
DI MOLFETTA: la brutta copia di quel gioiellino ammirato in precampionato. Sente troppo la gara tanto da non riuscire quasi mai a stoppare una palla decentemente. Paga lo scotto dell’esordio, ma ha le qualità per rifarsi. Voto di incoraggiamento VOTO 5.
SUBENTRATI:
PEZZI: subentra a Bianco a mezz’ora dalla fine ma non gli riesce una giocata decente nemmeno a lui. Serataccia. VOTO 5.
CAMPAGNACCI: ben rivisto in campo, una sola ripartenza a modo suo ma che poteva essere sfruttata meglio. S.V.

CRUCIANI: S.V.
AUTERI: attua un turn over esagerato, sette calciatori nuovi, snaturando la bella squadra ammirata contro il Foggia. Sicuramente il Messina non ha avuto lo stesso atteggiamento tattico dei satanelli, ma era anche prevedibile e quindi semmai si potevano optare scelte diverse. Il quartetto di centrocampo è apparso mal assortito con troppi calciatori ancora precari dal punto di vista fisico. Ad Andria dovrà essere bravo ad inventarsi praticamente l’attacco visto che mancherà anche Cissè per squalifica. Peccato per la mancata vittoria che poteva aumentare l’autostima e l’entusiasmo della squadra. Forse però da stasera avrà le idee più chiare su questa rosa, che resta comunque importante.  VOTO 5,5.

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