Allenamento sotto la pioggia per il Benevento agli sgoccioli della settimana che porterà all’importante gara di sabato con il Cosenza. Giallorossi reduci dal pareggio a reti inviolate con l’Ischia, prestazione dalla quale ripartire
“Ischia è andata, abbiamo lasciato due punti ma è inutile pensarci – ha detto Gaetano Auteri al termine della seduta – Soffermiamoci su quello che sarà. Siamo figli di un’estate particolare, ma se abbiamo il supporto di tutti e se centriamo un filotto importante è chiaro che la squadra acquisirà consapevolezza”.
Benevento in piena lotta per una posizione play-off, ma con un primato che si allontana sempre più, anche se Auteri non vuol parlare di verdetti definitivi:
“Più che soffermarci sui punti dobbiamo pensare alle prestazioni. Probabilmente in classifica ci manca qualche punto, a parte le vittorie dell’ultimo minuto con Monopoli e Andria. Abbiamo preso anche sei pali, che chissà, avrebbero potuto portare qualche punto in più. Facciamo punti con le prestazioni poi alzeremo la testa. Mi auguro, inoltre, che ci torni il punto di penalizzazione. Abbiamo fatto 20 punti sul campo e qualcun altro forse l’abbiamo perso.
La Casertana ha fatto un ciclo di gare a bottino pieno. A loro è successo di raccogliere molto più, ma per il percorso che hanno fatto sarebbe un delitto mollare la prima posizione. E’ la squadra da inseguire e noi ci proveremo, come le altre. Ci saranno tanti ostacoli ma non ci sono verdetti definitivi, noi pensiamo al nostro”.
Problema gol: “Non mi aspettavo questi pochi gol tra gli attaccanti, ma abbiamo avuto tanti intoppi. Però credo che siamo competitivi, anche se i fatti dicono il contrario. Magari improvvisamente la ruota inizierà a girare nel verso giusto. I gol li possiamo fare con tutti ma, se per prima punta intendete quella statica che aspetta solo per segnare a noi non serve. Segnerebbe solo lui, noi lavoriamo per fare segnare tutti”.
Cosenza: “Non giochiamo per perdere. Al di là delle frasi da slogan, conta quello che si fa in campo. Il loro è un progetto importante, hanno mantenuto la loro ossatura. Non è una sorpresa. Se facciamo la prestazione giusta faremo i tre punti. Non cerchiamo mai di speculare. Mi è successo solo una volta, lo scorso anno a Barletta non riuscivamo proprio a giocare, ma alla fine abbiamo vinto senza merito. Me ne sono vergognato, ma non ricordo altre esperienze del genere nella mia carriera”.
Powered by WPeMatico
