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Benevento, Baroni: “Vittoria di maturità. Il turn-over è stato necessario”

Benevento, Baroni: “Vittoria di maturità. Il turn-over è stato necessario”

4 Aprile 2017 | by admin
Benevento, Baroni: “Vittoria di maturità. Il turn-over è stato necessario”
Sport
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Dopo aver interrotto un periodo molto opaco, il Benevento dà continuità ai positivi segnali di La Spezia e torna a conquistare i tre punti anche tra le mura amiche con la Ternana. Giallorossi che hanno fatto rivedere il bel volto di inizio stagione in una gara quasi mai in discussione, anche se nel finale qualche brivido l’hanno corso i giallorossi dopo il gran gol di Meccariello che aveva accorciato le distanze.

Benevento che ha leggermente modificato il proprio atteggiamento, meno votato all’attacco ma più compatto e riflessivo. Una manovra scelta appositamente dal tecnico e spiega il perché: “Nel momento in cui gli avversari sono chiusi e si difendono diventa difficile, – ha dichiarato Marco Baroni –  specie nella parte finale del campionato dove i risultati sono importantissimi. Nonostante ciò, la squadra ha comunque giocato, perché fa parte delle corde di questa squadra. Nell’entusiasmo a volte perdi gli equilibri e a volte questo è stato fatale per noi. In questo momento la squadra credo che abbia fatto il massimo e stiamo aspettando anche il rientro di alcuni giocatori offensivi. Difficile gestire una partita quando non hai dei cambi.

Mi è piaciuta la maturità di questa squadra, quando è densa e corta. In questo momento dal punto di vista tattico non si torna indietro. Abbiamo bisogno di trovare consistenza ed ora il 4-3-3 non è solo una soluzione, ma ce l’abbiamo in tasca. Oggi in panchina avevo solo centrocampisti e quindi dobbiamo anche fare di necessità virtù, ma è importante che la squadra sia in grado di interpretarlo al meglio. Buzzegoli e Viola insieme? Oggi sarebbe potuta essere una soluzione. Valuterò, ma quando c’è la disponibilità dei giocatori è tutto possibile”. 

Sulle scelte e i cinque cambi rispetto a La Spezia: “Secondo me era necessario. Viola, Chisbah e tutti gli altri per me sono giocatori importanti. Volevo rivedere Eramo perché ha bisogno anche di giocare ed è in crescendo. Quando attraversi un momento come quello che è stato per noi spendi tante energie nervose, basta vedere l’inizio di La Spezia. Cerchiamo di ricompattarci e recuperare le energie. Spero di recuperare Falco e poi ci sarà il rientro di Cissè”. 

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