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Benevento – Frosinone, li abbiamo visti così

Benevento – Frosinone, li abbiamo visti così

13 Maggio 2017 | by admin
Benevento – Frosinone, li abbiamo visti così
Sport
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CRAGNO:   L’uomo “Cragno” sfodera una prestazione pari a quelle a cui ci aveva abituato nella prima parte della stagione. Tiene a galla i suoi nel momento più difficile della gara. Le sue parate solo alla pari del goal di Ceravolo. VOTO: 7,5.

GYAMFI:  Altra prestazione al di sopra delle righe per il giovane esterno giallorosso. Dalle sue parti è davvero difficile passare, gioca con una lucidità ed una personalità da veterano.  VOTO: 7,5

PADELLA: Ritrova la maglia da titolare dopo diversi mesi, ma Emanuele non si tira indietro e sfodera una prestazione di sostanza e concentrazione, fino a che le gambe non lo abbandonano. Ben ritrovato. VOTO: 7.

LUCIONI:  Il Capitano sfodera una prestazione senza alcuna sbavatura, perfetta e cattiva al punto giusto. Concede pochissimo agli attaccanti ciociari e ha il gran merito di tenere a galla i suoi insieme a Cragno, quando il Frosinone ha tentato di vincerla.  VOTO: 7,5.

VENUTI:  Schierato a sinistra tiene bene la zona nonostante il Frosinone spinga molto da quella parte. Nella ripresa soffre la pressione degli avanti gialloblu, ma ci mette tutta la voglia ed il cuore. Gara di sacrificio. VOTO: 6,5

MELARA: Anche per lui una maglia da titolare dopo tanto tempo ed una prestazione che ha lasciato tutti piacevolmente sorpresi per voglia, giocate e concentrazione. Un altro calciatore ritrovato che potrà essere utile nel prosieguo della stagione. VOTO: 7

VIOLA:  Vince nettamente il duello con i dirimpettai ciociari, ai quali spesso gli nasconde il pallone. La migliore prestazione in giallorosso, condita da un clamoroso incrocio dei pali e da una lucidità impressionante nell’azione del goal di Ceravolo, dopo il suo secondo legno personale. Avanti così.  VOTO: 7,5.

DEL PINTO: Lorenzo non si smentisce nemmeno contro il Frosinone, chiamato a sostituire un Chibsah in forma smagliante non fa rimpiangere il compagno. Insieme a Viola ha formato una coppia perfetta.  VOTO: 7

ERAMO:  Gara senza dubbio positiva dopo l’erroraccio di Ascoli, tanta corsa e attenzione nel corso di una gara difficile. La perla al 93′ quando in posizione regolarissima va a saltare sul cross di Viola regalando la palla del match a Ceravolo. Bravo a crederci, ma può e deve fare ancora di più.  VOTO: 6,5

PUSCAS: Inserito negli undici titolari all’ultimo momento per l’infortunio di Falco, gioca una gara d’orgoglio e di voglia. Viene premiato da un bel goal su calcio d’angolo. Fino a che le gambe tengono da molto fastidio ai difensori ospiti.  VOTO: 7

CERAVOLO: La “Belva” nonostante ferita, azzanna ancora una volta la sua preda proprio nel recupero facendo crollare il Vigorito. Nel primo tempo fa ammattire i tre centrali ciociari, poi le gambe iniziano a pesare, ma questo non gli impedisce di effettuare il guizzo vincente. VOTO: 7,5

SUBENTRATI:

74’  PEZZI PER PADELLA: Entra nel momento di difficoltà della squadra e si piazza al fianco di Lucioni, limitandosi all’essenziale senza fronzoli. VOTO:6,5.

78’  PAJAC PER PUSCAS: Non entra bene come spesso è capitato, poi a gioco fermo segna un goal da posizione impossibile. Sua la punizione da cui nasce l’apoteosi. S.V.

88′ DE FALCO PER MELARA: Ben ritrovato, il tempo per nascondere un po’ la palla. S.V.

MISTER BARONI:  Questa vittoria ha tanto di suo, non era facile affrontare la terza forza del campionato nelle condizioni in cui era oggi il suo Benevento, tre squalificati altrettanti infortunati importanti ai quali si è aggiunto alla fine anche Falco. Motiva Puscas al punto tale quasi da cambiargli il DNA, da una forza ed una carica ai suoi imponente e anche dal punto di vista tecnico tattico si gioca bene le sue poche carte a disposizione, prevedendo le eventuali difficoltà nel corso della gara. Non disputare i play-off sarebbe stato davvero un peccato per i suoi ragazzi, che ora a Pisa devono per forza di cose completare l’opera. Ha dimostrato che nonostante qualche errore che tutti poi alla fine possono commettere nel corso di una stagione lunga ed estenuante, è un grande conoscitore della categoria e questo nel prosieguo potrebbe essere un enorme vantaggio. Bene cosi mister, ora chiudiamo i conti di questa comunque vada, grande stagione.   VOTO: 7,5.

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