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Benevento, Inzaghi: “Mi piace far calcio, non catenaccio. Napoli stratosferico, ma proveremo a metterli in difficoltà”

Benevento, Inzaghi: “Mi piace far calcio, non catenaccio. Napoli stratosferico, ma proveremo a metterli in difficoltà”

24 Ottobre 2020 | by Domenico Passaro
Benevento, Inzaghi: “Mi piace far calcio, non catenaccio. Napoli stratosferico, ma proveremo a metterli in difficoltà”
Benevento Calcio
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Il derby tra Benevento e Napoli è dalla tradizione moderna per due squadre che inseguono obiettivi diametralmente opposti. Entrale le squadre sono reduci da due KO, europeo per gli azzurri, dal pokerissimo all’Olimpico firmato dalla Roma per i giallorossi.

Un impegno proibitivo sulla carta per la formazione di Pippo Inzaghi, che va oltre il puro risultato e sottolinea alla vigilia: “Il coraggio non dovrà mai mancarci. – ha detto – Queste sono partite in cui non abbiamo nulla da perdere, c’è stato un passo in avanti a Roma rispetto alla gara con l’Inter. Certe partite sono quasi impossibili, ma dobbiamo cercare con la voglia di poterle tenere aperte, come accaduto per 70 minuti a Roma. Sapevamo di dover pagare dazio della categoria, ma sono felice di vedere una squadra che ha questo coraggio. Ad inizio anno ci danno tutti retrocessi, dobbiamo fare qualcosa di molto grande ed è quello che sta facendo questa squadra. Cercheremo di rendere difficile la gara ad una squadra stratosferica, nel calcio i pronostici si ribaltano anche”.

Sulla rosa: “Fisicamente stiamo bene e rientra Viola che è un grande acquisto. Abbiamo rinunciato al miglior giocatore dello scorso campionato, chiaro è che è ancora lontano dalla miglior condizione. Iago ha avuto un problemino, ma in questo momento è meglio avere giocatori al 100% e domani non lo rischiamo. Contiamo di recuperarlo per mercoledì”.

L’impostazione di gioco del Benevento e gli equilibri: “Si sentono molte chiacchiere e si facevano anche lo scorso anno ai tempi del Monza. Sono tutti allenatori, ma io devo fare l’allenatore e pensare alla mia squadra. Noi la compattezza ce l’abbiamo non siamo folli, credo che l’unica strada sia quella di giocare a calcio. Se ti difendi in area si dice il contrario, noi abbiamo preso gol solo in ripartenza per la voglia di andare avanti. E questa voglia me la tengo. Matureremo, mi piace che dicono che la squadra faccia calcio e non catenaccio”.

Sulle scelte: “Tutti i convocati possono giocare, valuterò. I giocatori stanno molto bene, chi non giocherà domani scenderà in campo mercoledì per darmi dimostrazione di essere in forma. Ho l’imbarazzo della scelta, a parte Barba e Moncini, ma il Moncio rientrerà già con l’Empoli”.

Come affrontare il Napoli: “Noi sappiamo come affrontare il Napoli. L’AZ vince così una volta su 100, noi cercheremo di fare la nostra partita. Dobbiamo sicuramente trovare un equilibrio migliore”.

La sfida nella sfida dei vari Maggio, Insigne e i napoletani presenti in rosa: “Sono sereni, anche perché io non vado indietro queste cose”.

La sfida e il rapporto con Gattuso: “Rino è un grande amico, saremo avversari per 90 minuti, ma dopo torneremo a guardarci con affetto. Insieme abbiamo vinto tanto, è un compagno leale”.

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