L’infrasettimanale è subito occasione per il Benevento di gettarsi alle spalle la sconfitta di Reggio Emilia con il Sassuolo, dopo una gara arrembante della formazione giallorossa che però è tornata dall’Emilia senza neanche un punto. Eppure, contro i neroverdi si è visto uno dei migliori Benevento in stagione, a conferma della crescita sul piano del gioco e della compattezza. Martedì sera arriva la Lazio al “Vigorito”, non propriamente un cliente comodo, ma Filippo Inzaghi riparte dalla prestazione offerta al Mapei Stadium.
Non sarà una partita come le altre per i fratelli Inzaghi. “Sarà una sfida emozionante per noi e per le nostre famiglie”, ha detto sulla sponda biancoceleste Simone, prosegue anche da Benevento il fratello SuperPippo: “Penso che sia una giornata bellissima per noi e coloro che ci vogliono bene. E’ motivo di grande orgoglio per la passione che abbiamo, domani sarà complicato per 90 minuti avercelo affianco ma cercheremo di pensare al bene delle squadre che alleniamo”.
Dopo Reggio Emilia Pippo Inzaghi lascia poco spazio al turn-over, ma come sempre non si sbottona sulle possibili scelte: “Non abbiamo giocatori stanchi, la squadra sta bene dal punto di vista psicofisico, non stravolgerò una squadra che sta dando grandi soddisfazioni. Ho dubbi perché si stanno allenando tutti bene, ma non per questioni di condizione. Con Iago Falque ci vuole cautela, è rientrato bene a Sassuolo e dovrò decidere se partire con lui o dargli un’altra mezzora. Siamo stati sfortunati in difesa, Foulon dà ampie garanzie e a Parma è entrato molto bene. Potrebbe essere della partita, domani mattina valuterò ma mi sembra che la squadra stia bene”.
Sulla classifica: “Quando tutti ci davano per retrocessi ci sono rimasto male, perché questa squadra lo scorso anno ha fatto cose straordinarie. Pensavo che meritassimo più credito, ma questo deve essere un ulteriore stimolo. Se non siamo squadra diamo ragione a chi così diceva, altrimenti possiamo dar fastidio a tutti”.
Mancanza del gol: “Non mi preoccupo, abbiamo tante azione ogni partita. A Reggio siamo stati un po’ sfortunati, ma i nostri attaccanti torneranno a segnare”.
Su Viola: “E’ convocato e sta bene. Si allena da tre giorni con la squadra, non è pronto per una maglia da titolare ma averlo recuperato è motivo di grande soddisfazione”.
Sul recupero di Moncini: “Ha avuto un problema alla caviglia, speravamo di recuperarlo prima ma ha ancora dolore e dovremo valutare se averlo col Genoa”.
