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Ciclismo under 23, iniziata la tredicesima stagione della sannita Vejus

Ciclismo under 23, iniziata la tredicesima stagione della sannita Vejus

8 Marzo 2021 | by Alberto Tranfa
Ciclismo under 23, iniziata la tredicesima stagione della sannita Vejus
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Per il tredicesimo anno consecutivo la squadra sannita di ciclismo Vejus ha iniziato la sua avventura nella categoria élite under 23, per il terzo anno in sodalizio con lo storico gruppo abruzzese Aran Cucine del patron Umberto di Giuseppe, decano dei direttori sportivi.

Si tratterà di un’annata naturalmente molto particolare, per la ben tristemente nota situazione pandemica. Tuttavia gli atleti hanno potuto svolgere regolarmente la loro preparazione, culminata nel costruttivo ritiro di Silvi Marina. Va rimarcato poi, come tutte le gare siano sottoposte a rigidi e cogenti protocolli, sperando che nei prossimi mesi il pubblico possa tornare festante ad assieparsi lungo le strade.

L’Aran Cucine Vejus è ormai è ormai unanimemente riconosciuta coma una consolidata realtà del panorama dilettantistico nazionale, continuando a contraddistinguersi per un organico composto da corridori del Centro Sud Italia, con tutti i sacrifici e le difficoltà che questo comporta, vista anche la desertificazione di gare e di squadre giovanili in queste regioni.

La quadra è determinata ed ambiziosa, vi sono atleti confermati da quali si attende un definito salto di qualità, parliamo in primis del passista Lorenzo Ginestra di Civitanova Marche, poi Francesco Parravano di Sora e Marco Lolli di Amaseno, senza tralasciare il colombiano Brayan Malaver, tutti autori di una brillante e promettente stagione 2020, anch’essa fortemente limitata dalla pandemia. Accanto a loro, degli interessanti giovani di primo anno, segnaliamo: Luca Marziale di Isola del Liri e Giuseppe De Laurentiis di Altino.

Il Diretto Sportivo Donato Polvere è fiducioso avendo constatato la compattezza e l’abnegazione di tutti gli atleti nel seguirlo nelle metodologie di allenamento e nelle strategie di gara. I ciclisti, infatti, si allenano di frequente nella strade del Sannio. La piena trasformazione del potenziale di un atleta, in prestazione, è sempre un “capolavoro” per ogni allenatore.

A conferma di ciò, le prime corse hanno già visto dei buoni risultati, dissipando i naturali dubbi e tensioni che precedono il debutto su strada. Alla Firenze – Empoli, classica di apertura del calendario under 23, svoltasi lo scorso 27 febbraio, con la suggestiva partenza nella cornice di piazzale Michelangelo, Lorenzo Ginestra, si è classificato nono, a ridosso dei primi dieci Francesco Parravano. Ginestra è stato autore di una bella azione nel finale, nel breve strappo posto ai meno 8 dall’arrivo, insieme ad altri tre corridori è riuscito ad evadere dal gruppo, poi essere poi ripresi in vista dell’ultimo chilometro.

Altro brillante piazzamento nella giornata di ieri, sempre in Toscana, a Lucca, dove si è corso il Trofeo One PennyMemorial Dinucci, con 200 atleti di tutte le migliori squadre nazionali al via, per un impegnativo tracciato di 135 km nei dintorni della città, corso ad oltre 43 di media. Ancora protagonista Lorenzo Ginestra piazzatosi quinto, nel drappello dei migliori per l’Aran Vejus presente nuovamente Parravano.

Sarà una stagione con un calendario ricco e senza soluzione di continuità, che vedrà il suo clou nella classiche primaverili di aprile, e poi, in estate con il Giro d’Italia under 23 e il Giro della Valle d’Aosta.

In questo periodo difficile per l’umanità e il per nostro Paese siamo convinti che il ciclismo e la bicicletta in genere ,anche alla luce della finalmente raggiunta riscoperta della civiltà appenninica, delle aree interne, dei contesti “secondari”, possa rappresentare un concreto passo, foriero e confidente, per la ripresa postpandemica.

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