Cori, applausi e tanto calore come se fosse una gara ufficiale. Il Benevento è tornato a casa e ieri pomeriggio ha aperto le porte dell’antistadio “Carmelo Imbriani” per la prima seduta stagionale nel Sannio. La risposta è stata quella delle grandi occasioni: oltre duemila, infatti, i tifosi che hanno riempito i gradoni dell’impianto sannita. Semplici curiosi o con la strega nel cuore, tutti hanno fatto sentire il proprio sostegno alla squadra e bandierine alla mano è venuta fuori anche una coreografia, rigorosamente giallo-rossa. Applausi nel momento dell’ingresso della squadra con Inzaghi in testa che ha ringraziato i presenti. In campo c’erano tutti ad eccezione di Costa, da tempo fuori rosa. Seduta differenziata per Maggio, intera per gli altri anche i per i nuovi acquisti Sau, Kragl e Schiattarella: a loro, cosi come al resto del gruppo, il tecnico giallo-rosso ha fatto svolgere una prima parte atletica per poi chiudere con una partitella a campo ridotto con due squadre formate da dieci calciatori. Difficile fare previsioni sui titolari, ma Inzaghi ha ribadito il 4-4-2 provato in tutte le amichevoli disputate in Trentino. All’ antistadio si è visto anche il presidente Oreste Vigorito che insieme a Pasquale Foggia, Manuel Landaida e Diego Palermo ha seguito questa prima sannita del Benevento. Rotto il ghiaccio, da oggi si fa sul serio: la Strega, infatti, nel tardo pomeriggio di ieri ha conosciuto l’avversario del secondo turno preliminare della Coppa Italia Tim che si giocherà domenica al “Ciro Vigorito”. I giallo-rossi affronteranno, in un orario ancora da stabilire, il Monza di Berlusconi e Galliani che nel primo turno ha superato 2-0 l’Alessandria. Prima ancora del match di Coppa Italia il Benevento sarà impegnato in un match amichevole al Vigorito contro la compagine calabrese del Castrovillari.
