Per il primo gol della stagione bisognerà aspettare il sabato. L’Open Day regala poco spettacolo, un’emozione forte solo nel finale. Gara sui ritmi bassi, Pisa ordinato, Benevento con le idee non ancora chiare. Ovviamente, il giropalla non decolla, l’eroe di giornata è solo uno, Lorenzo Montipò. Proprio quello criticato, ma che all’ultimo secondo si prende la scena, para il rigore all’ultimo secondo e salva il punto a cui unicamente badavano Viola e compagni.
D’Angelo conferma il 3-5-2 con la coppia Marconi-Masucci in avanti. Inzaghi prova a dare maggiore equilibrio al suo 4-4-2 con Improta e Tello sugli esterni, testando dal primo minuto la convivenza Schiattarella-Viola a centrocampo e Sau alle spalle di Coda.
L’avvio del Pisa è arrembante, alimentato dall’entusiasmo dell’Arena Garibaldi. I nerazzurri ci provano poco dopo il quarto d’ora da fuori con Masucci, ma la sfera sfiora il palo. Il Benevento esce fuori nell’ultima parte di tempo, Improta a dieci dal termine gonfierebbe anche la rete, ma servito in netta posizione irregolare. Nella ripresa è migliore l’approccio dei padroni di casa, senza però concreti pericoli per Montipò. D’altra parte al 70esimo Letizia confeziona un tagliato che trova il tempismo di Coda, ma il suo colpo di testa termina di poco alto. Prova ad insistere il Pisa, ma quando i nerazzurri si affacciano, il Benevento si chiude e copre bene, mentre nelle sue impostazioni la squadra di Inzaghi è troppo lenta e macchinosa. Negli ultimi minuti i giallorossi crollano e guardano il punto, le energie sono poche, le idee (forse per il caldo) ancor meno. Si rintana la squadra sannita, i nerazzurri ci credono. Mancano pochi secondi al termine, Marconi prende posizione in area, Del Pinto lo scalcia ed è calcio di rigore. Dal dischetto proprio chi si è procurato la massima punizione. Montipò si getta alla sua sinistra e salva il punto della Strega con una straordinaria parata. E’ l’unica nota lieta di giornata, quella che forse può almeno ricreare serenità, almeno, per l’estremo difensore novarese.
Pisa (3-5-2): Gori; Benedetti, De Vitis, Aya; Lisi, Verna (75′ Pinato), Gucher, Marin, Belli (61′ Birindelli); Masucci (70′ Asencio), Marconi. A disposizione: D’Egidio, Perilli, Izzillo, Minesso, Giani, Pesenti, Fischer. Allenatore: D’Angelo.
Benevento (4-4-2): Letizia, Caldirola, Volta, Gyamfi; Improta (74′ Insigne), Viola, Schiattarella (90′ Del Pinto), Tello; Sau (80′ Armenteros), Coda. A disposizione: Manfredini, Gori, Rillo, Sanogo, Kragl, Maggio, Di Serio, Antei, Vokic. Allenatore: Inzaghi.
Arbitro: Forneau di Roma1
Ammoniti: 36′ Lisi (P), 43′ Benedetti (P), 45′ Volta (B), 58′ De Vitis (P), 61′ Belli (P),