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Benevento, Inzaghi: “Il pubblico farà la differenza. Per domani ho un solo dubbio”

Benevento, Inzaghi: “Il pubblico farà la differenza. Per domani ho un solo dubbio”

20 Settembre 2019 | by redazione Labtv
Benevento, Inzaghi: “Il pubblico farà la differenza. Per domani ho un solo dubbio”
Benevento Calcio
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Torna a parlare alla vigilia della gara il tecnico del Benevento, Filippo Inzaghi, in vista del match interno con il Cosenza, primo step di un trittico di gare settimanali, il primo tour de force della stagione. L’allenatore giallorosso già nell’immediato post Salerno aveva inviato il chiaro messaggio ad ambiente e squadra di non lasciarsi trascinare dall’onda emotività del risultato positivo del derby. Consapevolezza sì, ma non allentamento della tensione è l’aspetto che Inzaghi rimarca proprio a meno di 24 ore dall’impegno casalingo:

“Questa è la partita peggiore che ci potesse capitare. – ha detto – L’avversario arriva da due sconfitte immeritate. Mi auguro che domani la nostra gente possa fare la differenza. Una vittoria ci darebbe un ampio slancio. Per ora non abbiamo fatto nulla ed abbiamo ampi margini di miglioramento.”

Nonostante gran parte della settimana dedicata al lavoro differenziato ha recuperato Samuel Armenteros, non al top ma comunque convocato. Squadra che vince non si cambia è inevitabilmente il motto da seguire. Inzaghi naviga a vista e non bada all’infrasettimanale di Udine: “Metterò in campo la miglior formazione possibile. – ha spiegato – Ho qualche dubbio ancora, ma guardo solo a questa partita, poi daremo possibilità di minutaggio a qualcun altro nell’infrasettimanale, ma ora non ci penso. Commetterei un errore se centellinassi le energie adesso. Il Cosenza avrà preparato la partita al meglio, ho dei cambi che possono darci tanto ma non sempre la partita va come la pensi. Avere tutta la rosa, a parte Schiattarella, è un vantaggio. Dobbiamo  continuare a giocare in questo modo, ma voglio che questa squadra impari a vincere anche le partite sporche. Domani dovremo essere pazienti e maturi. Lunedì siamo stati più brillanti di quanto mi aspettassi, ma ho uno staff di categoria superiore”.

Sull’assetto: “Non può essere un sistema di gioco a guidare gli obiettivi. Dobbiamo trovare equilibri e devo cercare di far rendere la squadra al meglio. Il gol di Sau dopo 14 passaggi consecutivi lo fanno solo i giocatori di qualità ed il merito è il loro, non degli allenatori. Per domani il dubbio è sulle fasce con Kragl-Insigne ed Improta-Tello. È difficile scegliere, stanno tutti bene. Non guardo agli altri, magari cerco di capire che tipo di partita sarà. Martedì poi possono rientrare tutti nelle scelte, Vokic sta lavorando bene e arriverà il suo momento ma per lanciare i giovani bisogna anche scegliere il momento giusto”.

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