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Torre, Altrabenevento: molti i rebus da chiarire

Torre, Altrabenevento: molti i rebus da chiarire

14 Marzo 2024 | by Enzo Colarusso
Torre, Altrabenevento: molti i rebus da chiarire
Attualità
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Altrabenevento non molla la presa sulla questione che più di tutte, in questo momento, tiene banco in città: la vicenda della ricostruzione degli edifici che ospitano le scuole Torre e Sala a Benevento. L’associazione che fa capo a Gabriele Corona, il nemico pubblico numero uno in questo momento per quasi tutti gli attori politici ed istituzionali, ma la cosa lo tange assai poco, paventa il rischio che i soldi del pnrr, 17 milioni di euro, possano andare persi “per un clamoroso errore del Comune che l’assessore Pasquariello tenta inutilmente di nascondere.”

Il “clamoroso errore”, secondo Gabriele Corona, sta tutto nel fatto che l’Amministrazione “è stata costretta a cambiare le decisioni assunte con la delibera di Giunta 256 del 30 ottobre 2023 perché finora non si sono ricordati di proporre al Consiglio Comunale la Variante Urbanistica necessaria. Corona pone interrogativi anche su Giovanni Quarantiello, ex consigliere comunale “pepista” ma poi non più, mastellista ma poi non più o quasi ed oggi di nuovo vicino a Mastella tanto da far parte dei 60 della Assemblea cittadina di Noi di Centro. Quarantiello è parte in causa del grande investimento.

“In aggiunta alla annotazione sulla inopportunità di affidare tale incarico da 104.000 euro ad un ex consigliere comunale, tuttora fedelissimo  mastelliano, scrive Corona, attualmente membro del Comitato Cittadino di Noi di Centro, viene da chiedersi: come fa Quarantiello a “validare” il progetto esecutivo di ottobre 2023 che l’assessore annuncia di voler modificare con una delibera che ancora non c’è?

E come faranno a convincere il Ministero che si tratta solamente di una semplice “variazione alla scheda progetto proposto, salvo che per aspetto di dettaglio e/o esigenze di adeguamento prezzi” come impone l’atto d’obbligo firmato dal Comune di Benevento?

In realtà si tratta di una modifica sostanziale perché l’Auditorium non sarà più costruito su via Marmorale, cambia il calcolo dei volumi e dei parcheggi, l’estensione del giardino, l’accesso carrabile e pedonale alle scuole.

Per sapere cosa pensa di fare la Giunta Comunale per la prevista chiusura al traffico di via Marmorale, ieri si è riunita la Commissione Traffico del Comune, costituita da 15 consiglieri (8 di maggioranza, Capuano, Barbieri, Petrone, Picariello, Scarinzi, Mignone, Zanone, Lauro;  7 d’opposizione De Lorenzo, Miceli, Piccaluga, Megna, Farese, De Stasio, Sguera).

Per avere in pochi minuti conferma delle notizie già fornite, gratuitamente, da Altra Benevento, i consiglieri presenti ieri riceveranno un gettone di 43 euro ma non spiegano perché si sono accorti solo adesso del problema.

La chiusura al traffico di via Marmorale è stata prevista con il Progetto Preliminare già a febbraio 2022, annunciata alla stampa a maggio 2022, confermata con il Progetto di Fattibilità di maggio 2023, ribadita con il Progetto Esecutivo di ottobre 2023.

I consiglieri di maggioranza non comunicano, gratuitamente, con gli assessori? I consiglieri di opposizione non leggono, gratuitamente, le delibere di Giunta trasmesse ai capigruppo? Nessuno chiede, gratuitamente, di vedere i progetti?

Perché tutti devono essere pagati 43 euro per avere in pochi minuti informazioni fumose in commissione?”

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