Circa 2.000 persone al Santuario di Montevergine per la Festa della Candelora. Anche se, in una bella giornata di sole ci si aspettava una maggiore partecipazione ma, soprattutto, un migliore sgombero della neve dalla scalinata e dalla corte dell’abbazia. Il messaggio dell’abate, Padre Riccardo Guariglia: “Celebriamo l’incontro, come Maria e Giuseppe portarono Gesù bambino nel tempi per presentarlo a Jahvè”. La madrina Luxuria: “Tutti hanno diritto alla fede, al di là dell’orientamento sessuale”.
Intanto, scoppia la pace tra i sindaci di Mercogliano e Ospedaletto d’Alpinolo, rispettivamente, Vittorio D’Alessio e Luigi Marciano, protagonisti nei giorni scorsi di una polemica sulle tradizioni contese legate alla Candelora. “Non c’è stata nessuna guerra – dicono – solo un confronto”. Un’interessante proposta, infine, arriva da Don Vitaliano della Sala, parroco di Capocastello: “Aggiungere la F alla sigla Lgbtq+, per un formale riconoscimento anche dei “femmenielli” che sono una caratteristica campana”